L’immagine che accompagna questo breve articolo ci mostra un disco solare privo di macchie. E’ l’ottavo giorno che si ripete la stessa situazione. I dubbi restano pochi: siamo entrati nel nuovo minimo solare che si pensa sia lungo, molto lungo…
Ne avevo già parlato un paio di volte, ma nuovi dati sempre più precisi hanno fatto diventare un’alta probabilità una vera certezza. Se il minimo solare non basta, affidiamoci a un nuovo Younger Dryas e speriamo in bene…
A seguito dei nuovi lavori sull'attività solare e alla scoperta di cicli periodici a breve e lungo termine, sembra proprio che, malgrado le temperature medie mostrino una tendenza all'aumento (a causa dell'irraggiamento solare) di circa mezzo grado al secolo fino a circa il 2600, ci si dovrà aspettare un minimo lungo e profondo della nostra stella che porterà a un drastico abbassamento della temperatura tra il 2030 e il 2050, in qualche modo simile al grande minimo di Maunder e alla conseguente piccola era glaciale. Speriamo che i due effetti (riscaldamento e drastico e rapido raffreddamento) si bilancino. La CO2 sembra proprio avere un effetto ridicolo rispetto alla nostra mamma Sole che, in fondo, ci regala la sua energia, anche se ha i suoi momenti di stanca e di attività frenetica.
In attesa di un colloquio diretto con la prof. Zharkova, per valutare, tra l'altro, quanto la presenza di un eventuale nono pianeta possa contribuire alle anomalie da lei riscontrate in relazione alla variabilità dei minimi e massimi solari, mi sono letto attentamente i suoi studi e ciò che viene fuori: a parte l'estrema correttezza e precisione dell'analisi dei dati (cosa ben poco rispettata al giorno d'oggi), il suo lavoro è veramente fondamentale e innovativo.
No, amici lettori, non ho nessuna novità di cui parlarvi, ma credo che fare un punto della situazione ogni tanto sia cosa buona e giusta. E questo articolo scritto due anni fa costituisce ancora un'ottima sintesi del mio pensiero in materia di cambiamenti climatici (o riscaldamento globale, che dir si voglia...).
Tutti pronti a partire per un lungo weekend sulla Luna, o -magari- per passarci qualche anno in attesa che il Covid elimini un po' di cianfrusaglia umana che è solo di peso per la vita tranquilla e per la politica dei paesi più ricchi? Può darsi... ma sarebbe bene fare un po' di conti.
Ammetto, anche se sapete benissimo come la penso sul riscaldamento globale antropico, che l'articolo che vi presento mi lascia un po' perplesso. Forse si sta esagerando in senso opposto, però, però... potrebbe anche esserci qulacosa di vero come nel mio vecchio raccontino "Fame".
Il Sole sta aspettando e piccoli eroi crescono. Riusciranno a uscire dall’ombra? I progressi dei reattori a fusione nucleare sono enormi, ma gli attivisti non ne sono interessati. Troppi pochi soldi o un’ignoranza mai esistita nemmeno nel medioevo più nero, quando al posto del riscaldamento globale letale vi era l’incubo dell’inferno?
Il satellite Fermi ha studiato a lungo la nostra Luna con i suoi occhiali speciali sensibili ai raggi gamma. Bene, il risultato è stato abbastanza sorprendente: la sua luminosità raggiunge un valore dieci milioni di volte superiore a quello che si ottiene a occhio nudo. Una luce intensissima, capace di superare quella del Sole (nel […]
Una domanda, la cui risposta dipende essenzialmente dalla relatività ristretta e che pone ulteriori interrogativi e visioni apparentemente assurde. Un test per capire se si è capito...
La RAI (in particolare ho sentito la terza rete) ha ordito una truffa mediatica che ha dello spaventoso, mettendo in luce quanto la verità dei fatti venga manomessa e stravolta da chi tiene le redini del nostro Paese e come la usi per interessi di ben altro genere.
Ebbene sì, cari amici e lettori, siamo meglio del celebre pifferaio. Siamo riusciti, con le nostre fandonie sul clima, a tirare dalla nostra parte il fior fiore della fisica e della climatologia italiana. Fortunatamente i nostri politici non sanno che cos'è il Sole né tanto meno cosa sono le variazioni atmosferiche o -terribile parola!- l'anidride carbonica. E quindi via libera ai soliti farfallini e picozzette mediatiche che senza aver mai pubblicato un solo articolo scientifico su riviste specialistiche ufficiali, sono comunque i depositari mediatici della scienza.
Il ritorno sulla Luna (da parte di esseri umani) sembra una cosa imminente. Purtroppo, non illudiamoci troppo (a me personalmente importa ben poco), dato che l'apatia del Sole, destinata a durare piuttosto a lungo, lascia campo libero ai raggi cosmici.
L'india distrugge un satellite e gioisce per la sua fantastica tecnologia. Purtroppo nessuno aveva avvisato(?) i potenti di quello che sarebbe successo.
Ricevo da Fiorentino e pubblico molto volentieri.
L’avvenuta estinzione di molte specie di anfibi e la temuta estinzione di molte altre fra esse, sta al cambiamento climatico come quella dei dinosauri sta all’asteroide caduto a Chicxulub. Sembra, infatti, che i dinosauri fossero già in difficoltà quando l’asteroide, cadendo sulla Terra, dette il colpo di acceleratore finale ad un processo già iniziato
Poche parole per ricordare un fatto che galleggia tra storia e leggenda, ma che è tornato molto attuale nel mondo dei social media. E non c'è da stupirsene...