Il satellite Fermi, ha scandagliato il cielo in lungo e in largo alla ricerca delle sorgenti gamma, quelle capaci di inviarci i fotoni più energetici. Uno dei suoi scopi era quello di evidenziare, in qualche modo, la materia oscura. Bene, niente di niente. Anzi, la mappa ricavata distrugge anche molti modelli costruiti con la solita foga da … Nobel.
Ebbene sì, qualcuno ha detto finalmente che il re potrebbe essere nudo. Magari ha torto, ma almeno si è ribellato a una specie di monotona cantilena che si deve ormai accettare a tutti i costi, senza nemmeno poter suggerire alternative. L’Universo sembra che non acceleri affatto e che si possa vivere senza energia oscura…
Materia oscura, energia oscura, radiazione oscura… Tutto ciò che non si riesce a spiegare o a osservare ha ormai preso il nome di “oscuro”: fa fine, non impegna ed è molto di moda. Non sobbalzate sulle sedia, quindi, se fa l’ingresso anche l’idrogeno oscuro. Questa volta è stato confermato da esperimenti di laboratorio e ha tutte le possibilità di esistere nelle atmosfere dei giganti planetari.
Di supernove di tipo Ia abbiamo parlato spesso. In particolare, non abbiamo mai nascosto (come fanno altri) il problema legato al fatto che esse possano dar luogo a esplosioni nettamente diverse. Problema non da poco, dato che la misura delle distanze galattiche, e di conseguenza la descrizione dell’espansione dell’Universo, dipende essenzialmente da quanto le supernove di tipo Ia possano considerarsi “omogenee”.
Leggo in questi giorni che torna in auge l’ipotesi delle particelle capaci di trattenere l’energia elettromagnetica senza disperderla. Qualcosa come tirare un sasso in un lago e non vedere le onde che si propagano. Se applicata alla tecnologia avrebbe risvolti enormi, dato che non si correrebbe il rischio di disperdere l’informazione contenuta nel campo elettromagnetico. Tuttavia, l’idea non è certo nuova e geniale come si vorrebbe far pensare. Vale la pena richiamare studi precedenti che riportano al grande Majorana.
Se la materia oscura sta diventando il prezzemolo dell’Universo, l’energia oscura è andata ben oltre, permettendo di assegnare un Premio Nobel per l’accelerazione dell’Universo scoperta attraverso lo studio delle supernove di tipo Ia. Beh… che ne direste se una recente scoperta OSSERVATIVA vi dicesse che non è vero niente e che l’espansione accelerata è dovuta soltanto a due tipi ben distinti di supernove? Un qualcosa che ricorda molto le distanze completamente sbagliate delle galassie vicine a causa dei due tipi di Cefeidi (ne abbiamo parlato pochi articoli fa). Una vera rivoluzione che, temo, avrà vita difficile in un contesto nel quale ormai troppe persone “importanti” hanno fondato i pilastri della loro carriera scientifica. Staremo a vedere… Noi, per adesso, accettiamo i risultati in attesa di future conferme. Ho aggiunto tre punti esclamativi davanti al titolo. Li userò ogni volta che vi è una news veramente fondamentale.
Sì, è proprio vero. Cosa potrebbe mai fare l’Universo senza la materia oscura? Non ha ancora avuto nessuna conferma diretta, eppure sta risolvendo problemi di tutti i generi. Avete mal di schiena? Un bel massaggio di materia oscura e passa tutto. Un raffreddore non vi fa dormire? Una vigorosa spruzzata di spray oscuro e cadrete immediatamente tra le braccia di Morfeo. Sarà anche vera, ma mi sta diventando veramente antipatica, come quelli che devono mettere il naso dappertutto o come i tuttologi televisivi.
Ben venga la materia oscura se ci permette di scovare nuovi funghi... ops, buchi neri!
Cadiamo quasi nella fantascienza, ma... in fondo, in fondo, non sarebbe poi una cosa così strana e potrebbe spiegare molte cose, perfino la materia oscura.
Nel bene e nel male si cerca sempre qualcosa che metta in crisi la relatività di Einstein. Ma lei resiste e forse resisterà anche spiegando la materia oscura estendendosi verso scale di grandezza non ancora analizzate convenientemente.
La teoria che presento qui, per la prima volta in assoluto, è tutta mia e ho sempre avuto un leggero timore a pubblicarla, ma dopo le conferenze previste dalla grandissima scienziata americana Lisa Randall, amante sfrenata della materia oscura, niente è più vietato. Ma c'è di più... certe manifestazioni di sapere assoluto e dogmatico sono ben presenti anche negli articoli professionali sulla materia oscura. Ne presento un caso a dir poco emblematico, capace di irretire solo chi vuol essere irretito (almeno teoricamente, ma... ormai!). Il mondo ha imboccato definitivamente la direzione del guadagno e dell'idiozia elargita a larghe mani? Temo proprio di sì...
Facciamo subito chiarezza… quando parlo di oscura non parlo certo di materia oscura (mi dispiace per i suoi fautori), ma di materia “normale” che non dovrebbe vedersi dato che non dovrebbe emettere luce. Però, basta accendere la luce e ….
La materia oscura e sua sorella l’energia oscura sembrano un po’ i fantasmi dei castelli inglesi. Devono esistere perché fanno tanto fine e stimolano il turismo e poi, qualsiasi cosa capiti, il colpevole è già assicurato. Io, come al solito, preferisco toccare con mano e non affidarmi solo ai … modelli teorici.
Un bellissimo video e una bellissima ricostruzione del moto delle galassie a noi più vicine. Il programma sembra essere ben fatto e basato su una mole enorme di dati osservativi (in cui mi pare che la materia oscura c’entri ben poco). Anche se la sua validità fosse, però, approssimativa, lo scopo resta estremamente suggestivo e non differirebbe poi molto da una verità intrinseca dell’intero Universo.
Sono riuscito a leggere un articolo di quelli che si affidano alle solite simulazioni al computer e intingono il tutto con la solita materia oscura che, non sapendo cos’è e se c’è, può essere maneggiata a piacere. Eviterò i commenti sull’articolo, ma lo scopo finale mi ha fatto fare una riflessione, che spero non sia inutile né balorda in questo momento non proprio tranquillo per la mia salute (niente di grave, comunque…).
Mi limito solo a riportare una notizia data dall’ESA e le relative conclusioni. La materia oscura “attuale” viene smentita, ma si parla subito di una materia oscura ancora più “esotica”. Forse ci sarebbero altre possibilità… Mi sembra di parlare di GW: qualsiasi cosa succeda, la colpa è sempre sua…