09/02/17

Raccontiamo i corpi planetari.5: Rhea e un'imitazione incerta.

Dopo una lunga e colpevole pausa ricominciamo con la descrizione dei satelliti dei pianeti per mostrare quanta importanza possano avere, malgrado le loro dimensioni siano spesso risibili rispetto a quelle dei pianeti veri e propri. Questa volta parliamo di Rea, il secondo satellite per dimensioni (dopo Titano) del sistema di Saturno. Un satellite apparentemente “banale”, ma che vorrebbe imitare i giganti.

06/10/16

Chi è senza oceano scagli la prima pietra! **

Il club dei satelliti, o corpi minori in genere che potrebbero contenere un oceano sotterraneo, in cui vi potrebbe essere qualche elementare (?) forma di vita biologica, continua a crescere. Ora tocca anche a Dione, malgrado esso se lo tenga ben custodito a grande profondità. La fantasia mi fa correre verso una visone diversa della vita nell’Universo… non picchiatemi!

23/06/16

Oceani sotterranei: la norma? **

Sembra proprio che la Terra sia stata, da molto tempo, l’unico pianeta del Sistema Solare a possedere oceani di acqua liquida superficiale. Tuttavia, gli oceani sotterranei acquistano sempre più importanza e potrebbero essere ottimi rifugi per la vita biologica. Ciò però solleva un problema generale: gli interni dei corpi planetari si mantengono caldi molto più a lungo del previsto. E se il Sistema Solare “brulicasse” di vita?

10/12/15

Raccontiamo i corpi planetari. 3: Teti e le sue guardie del corpo *

Decisamente più grande di Mimas , Teti supera di poco i mille chilometri di diametro (poco più grande di Cerere) e si comporta da corpo planetario sotto tutti gli aspetti. Oltre alle sue caratteristiche intrinseche ha il privilegio di avere due guardie del corpo che non possono che fare piacere al grande Lagrange ( o, meglio ancora, Lagrangia).

11/11/15

!! Plutone non delude! **

Vulcani di ghiaccio, terreno che cambia da zona a zona, satelliti che si sono probabilmente formati mettendo insieme oggetti più piccoli… se non è un mondo attivo e “caldo”, questo, non lo è nessuno! Stiamo parlando di Plutone e della missione New Horizons che dopo essere stata bersaglio di critiche e di scarse aspettative, dopo il declassamento di Plutone, sta dimostrandosi un punto chiave nella conoscenza del Sistema Solare, aprendo nuovi stimolanti interrogativi. Inoltre dimostra che il freddo non spaventa di certo i “pianeti” (qualsiasi siano le loro dimensioni).

01/10/15

Una cometa doppia non è una grande scoperta *

Fin dalle prime immagini riprese a grande distanza, la strana forma a due lobi non poteva non far pensare a un oggetto binario con le due componenti a contatto. E noi l’avevamo detto subito. Sembra però che solo oggi si sia fatta l’eccezionale scoperta… Povera Scienza sempre più costretta a medializzarsi (si dice così?).

09/04/15

Marte ama la privacy… *

Sarà, forse, perché si sente troppo osservato e -soprattutto- calpestato, ma Marte fa di tutto per nascondere molti dei suoi segreti. Ancora una volta, malgrado le passeggiate mediatiche di Curiosity che continuano a entusiasmare molti astrofili di un certo tipo e a farli viaggiare verso conquiste future del pianeta rosso, non solo improbabili, ma scientificamente ridicole, le informazioni più interessanti provengono sempre dagli strumenti che guardano da lontano il nostro vicino di casa. E’, oggi, la volta dei suoi ghiacciai, sapientemente coperti dalla polvere.

20/03/15

Accontentiamoci degli spiccioli: Rosetta scopre l’azoto *

Grande risalto a una notizia non-notizia: Rosetta scopre l’azoto sulla sua cometa, ma è molto poco e conferma perché non si era mai trovato in precedenza con missioni meno ravvicinate e durature. Dopo l’acqua adesso sembra che le comete non ci abbiano nemmeno portato l’azoto. I loro fratellini asteroidi alzano sempre più la … cresta!

19/03/15

Le Terre sono tante, migliaia di milioni… *

E se la legge di Titius-Bode fosse qualcosa di veramente fisico? Perché non provare ad applicarla ai sistemi extrasolari? Detto fatto ed ecco la sorpresa: miliardi di stelle avrebbero almeno un pianeta “abitabile”. Un’ipotesi azzardata? Poco male. Tra pochi anni i nuovi strumenti saranno in grado di confermarla o distruggerla.

05/02/15

Titius-Bode, Kepler e la nuova guerra fredda *

Il titolo dell’articolo appare molto dispersivo. In realtà segue un mio personale filo logico e non una singola ricerca. Tuttavia, ho voluto esprimermi liberamente, basandomi su dati di fatto, per far volare un po’ la fantasia (ma non poi tanto) e aprire una finestra di discussione. Sto riprendendo un po’ di tranquillità mentale…a presto la relatività (spero)…

01/02/15

La Scienza di Rosetta: scoperte o solo conferme? *

Finalmente, un numero della rivista Science è stato dedicato ai risultati ottenuti, finora, dalla sonda Rosetta. Tante notizie sulla topografia superficiale, come ci si doveva aspettare potendo vedere un oggetto planetario da così vicino, ma, finora, poche sorprese… Di Philae, però, nemmeno l’ombra e già si mettono le mani avanti…