04/10/23

RELATIVISTI 7: MINKOWSKY

il 23 dicembre 1908, a tre anni e mezzo di distanza dall'articolo di Einstein sulla elettrodinamica dei corpi in movimento, Hermann Minkowski pubblica “spazio e tempo” un lavoro annunciato nel mese di settembre, nella sua conferenza a Colonia, alla 80a assemblea dei Naturalisti tedeschi, che inizia con queste parole..

“ Le visioni di spazio e tempo che desidero presentarvi sono scaturite dal terreno della fisica sperimentale, e in ciò sta la loro forza. Sono radicali. Per cui lo spazio, preso isolatamente e il tempo preso isolatamente, sono destinati a dissolversi in semplici ombre, e solo una specie di unione dei due conserverà una realtà indipendente .“

30/07/23

Relativisti 3: Riemann

Rompendo il legame con lo spazio sensibile e rendendo astratto il ragionamento, diventa possibile infrangere tabù millenari per approdare a visioni controintuitive che la nostra esperienza quotidiana tende istintivamente a rifiutare. L’originalità della visione di Riemann sta nella sua globalità: la geometria è intesa come studio di “varietà” di un numero qualsiasi di dimensioni, in qualsiasi tipo di spazio.

03/02/22

LA QUASI-STORIA DEI QUASI-CRISTALLI ** prima parte

L'intrigante argomento dei quasi-cristalli non può essere affrontato senza alcune necessarie premesse, relative alle basi teoriche della mineralogia e della cristallografia. Questo primo articolo intende illustrarne i concetti fondamentali; ad esso ne seguirà un secondo, focalizzato sulle strane peculiarità dei quasi-cristalli e sulla loro "impossibile esistenza" ed un terzo, conclusivo, che aprirà una finestra proprio su questa "impossibilità".

07/10/21

Un premio Nobel italiano, la dinamica complessa e l'arte della matematica **

Un premio Nobel più che giusto quello di Giorgio Parisi e fa un po' ridere che non molto tempo fa un virologo o immunologo o infettivologo, fate un po' voi, che è sempre presente in TV, lo abbia accusato, in modo più o meno trasparente, di non sapere leggere e interpretare i dati. Penso che oggi tale illustre personaggio televisivo avrebbe voluto mordersi la lingua, anche perché proprio i dati sono fondamentali per gli studi eseguiti da Parisi e che gli hanno valso il Nobel.

02/10/21

Dall'Atomo alle Stelle e viceversa (1): Iniziamo con i "soliti" antichi greci

Per capire come funzionano i giganti materiali del Cosmo (le stelle) è necessario studiare le creature più piccole della materia (le particelle); tuttavia, per capire come funzionano e come interagiscono le particelle, è necessario studiare i fenomeni giganteschi delle stelle. Un abbraccio totale e strettissimo che trova il suo campo di gioco nello spaziotempo, il perfetto teatro perché gli attori, indipendentemente dalle loro dimensioni, possano dare il meglio di sé.
E’ con grande piacere che riproponiamo uno degli argomenti più affascinanti tra i tanti contenuti nel nostro archivio cosmico. Il comandante vi dà il benvenuto a bordo e vi raccomanda di mettervi comodi, perché... il viaggio sarà lungo!

16/07/21

Tycho Brahe - Copernico : 1-1 **

Da un punto di vista matematico non esiste alcuna differenza tra sistema geocentrico ed eliocentrico, sempre che si ammetta che tutti pianeti girino attorno al Sole e che questo giri attorno alla Terra. Il celebre confronto tra la teoria di Copernico e quella di Tycho Brahe.

26/05/21

La luce si piega ma non rallenta **

Se mando un segnale su Venere, posizionato dalla parte opposta del Sole rispetto alla Terra, e aspetto che torni indietro, mi accorgerò che il tempo impiegato è maggiore di quello calcolato teoricamente. Come mai? Basta tener presente che la luce è dovuta transitare due volte nei pressi del Sole... Ciò vuol forse dire che la velocità della luce è diminuita? Chiedetelo a Shapiro.

30/03/21

La relatività di Einstein e la realtà dell'Universo *

Un rapido inquadramento, un'invito accorato agli insegnanti affinché affianchino alle tecnologie odierne anche le basi della nuova fisica ormai scritta da più di 100 anni e una descrizione a livello veramente semplificato e puramente concettuale della Relatività Generale. Direi che tra tutte le nostre trattazioni questa potrebbe chiamarsi RG.0.