Di supernove di tipo Ia abbiamo parlato spesso. In particolare, non abbiamo mai nascosto (come fanno altri) il problema legato al fatto che esse possano dar luogo a esplosioni nettamente diverse. Problema non da poco, dato che la misura delle distanze galattiche, e di conseguenza la descrizione dell’espansione dell’Universo, dipende essenzialmente da quanto le supernove di tipo Ia possano considerarsi “omogenee”.
L’accelerazione dell’espansione dell’Universo potrebbe subire un forte rallentamento… Le due classi di supernove Ia potrebbero essere dovute a due processo formativi che, guarda caso, differiscono proprio nella luminosità ultravioletta. Un argomento sempre più interessante e da seguire evitando eventuali “depistaggi”.
Cari amici, non sappiamo ancora che tipo di conseguenze si potranno avere a seguito del famoso articolo che sembrerebbe dimostrare la presenza di due tipi di Supernove di tipo Ia, comportanti revisioni severe alle ipotesi sull'accelerazione dell'universo. Il nostro caro "alieno" Alvy si è dedicato con grande attenzione alla traduzione dell'articolo integrale e ne ha fatto un "sunto" che ritengo ben eseguito, con le giuste caratteristiche di chiarezza e semplicità. Ho deciso di proporvelo come scritto da lui, senza alcun intervento. Un'occasione ulteriore per rendere questo "circolo" un vero gruppo attivo e non solo passivo. Lo ritengo un caso "eccezionale", come l'articolo originale, e non una strategia normale (si rischierebbe di fare confusione). Ben diversa è la situazione relativa alle magie di Giorgia e alla biologia di Peppe che allargano il campo di interessedel "circolo". Tuttavia, grazie ad Alvy e complimenti sinceri.
Se la materia oscura sta diventando il prezzemolo dell’Universo, l’energia oscura è andata ben oltre, permettendo di assegnare un Premio Nobel per l’accelerazione dell’Universo scoperta attraverso lo studio delle supernove di tipo Ia. Beh… che ne direste se una recente scoperta OSSERVATIVA vi dicesse che non è vero niente e che l’espansione accelerata è dovuta soltanto a due tipi ben distinti di supernove? Un qualcosa che ricorda molto le distanze completamente sbagliate delle galassie vicine a causa dei due tipi di Cefeidi (ne abbiamo parlato pochi articoli fa). Una vera rivoluzione che, temo, avrà vita difficile in un contesto nel quale ormai troppe persone “importanti” hanno fondato i pilastri della loro carriera scientifica. Staremo a vedere… Noi, per adesso, accettiamo i risultati in attesa di future conferme. Ho aggiunto tre punti esclamativi davanti al titolo. Li userò ogni volta che vi è una news veramente fondamentale.