Il bravissimo Paolo è entrato nel cuore del problema, passando direttamente all’azione e facendo calcoli. Il problema è che i calcoli esatti non sono facili da descrivere e da spiegare. Invito ancora tutti a cercare di capire i concetti e di non cercare di riprodurre tutti i risultati. Scrivo qualche constatazione in più che penso possa servire (concettualmente) per avvicinarsi veramente alle distanze tra oggetti dell’Universo.