Stamattina ho preparato l’impasto per fare i buonissimi croxetti liguri, avendo recuperato tempo fa uno stampo fatto a mano da uno degli ultimi artigiani di Varese Ligure. Dopo di che, ho ottenuto quei deliziosi dischetti in cui, da ambo i lati, sono presenti simboli floreali o ciò che è stato scolpito sulle facce dello stampo. Le famiglie nobili della Liguria imprimevano il loro stemma e i croxetti erano un piatto per le grandi occasioni. Oggi pomeriggio preparerò il sugo. Nell’intervallo mi sono messo a leggere una ricerca che spiega come sfruttare l’albedo per abbassare la temperatura nelle grandi città e mi sono ricordato di qualcosa che avevo letto pochi giorni fa, relativamente ai dati un poco “ambigui” che la NOAA aveva usato per dimostrare come la fermata del riscaldamento globale non sia un effetto reale. Forse, forse, non era così difficile capire perché e come la NOAA avesse cambiato molte stazioni di rilevamento. E, forse, il grado e mezzo che tanto spaventa i governi mondiali (a parole) può essere triplicato (in verso opposto) solo spostandosi di pochi chilometri e senza aspettare decine d’anni…