Quale occasione migliore dell'assenza del Capo Blog per spulciare nell'archivio alla ricerca di qualche bel vecchio articolo da riproporre in modo da fare sentire il meno possibile la sua mancanza? Se, poi, gli articoli spulciati fanno venire l'ispirazione per aprire una nuova pagina nell'infinito archivio dell'infinito Teatro, meglio ancora... il nostro Oreste direbbe che si sono presi due cinghiali con un marrone!
Una volta tanto sono andato avanti io, rifacendomi a dati inoppugnabili. Il minimo solare sta facendo schizzare i raggi cosmici e i raggi cosmici oltre a non essere una doccia benefica sono ormai quasi sicuramente legati alla formazione delle nuvole e , di conseguenza, alle variazioni climatiche. Da cui 1 + 1 = 2 e 2 + 1 = 3.
Ne abbiamo già parlato in modo molto rapido e penso sia giusto tornare sull’argomento, soprattutto perché le immagini riprese dalla stazione spaziale hanno reso questo fenomeno, normalmente abbastanza elusivo, molto ben visibile e alla portata di tutti.
Queste nane rosse sono proprio terribili... Sono moltissime, hanno una vita lunghissima, ma sono molto esigenti con i loro pianeti e con la possibile vita. Concludiamo con una piccola considerazione...
Cassini ha chiuso in bellezza la sua lunga e fantastica missione, ma gli ultimi dati sono sorprendenti e farebbero venir voglia di richiamarlo al lavoro... Mentre cadeva verso il pianeta è stato investito dal materiale che stava cadendo dall'anello D (il più interno) verso l'atmosfera saturniana. Acqua, ovviamente...? Nemmeno per sogno: di tutto e di più!
Qualcosa di veramente strano sta capitando nella mesosfera terrestre, la parte dell'atmosfera compresa tra i 50 e gli 80 km d'altezza (più o meno). Si vedono bellissime nubi nottilucenti... No, il mistero non è questo, ma il fatto che se ne vedono troppe!
Una bellissima ripresa eseguita da un dilettante austriaco ha stimolato un articolo sul "raggio verde (e blu)". Un articolo molto semplice, l'ideale per il riposo estivo...
Uno dei problemi più grandi nel cercare di ottenere una visione diretta di un esopianeta risiede nella intensa luce della stella intorno a cui rivolve. Un nuovo metodo, appena proposto e testato su Beta Pictoris, potrebbe prendere due piccioni con una fava…
Il Sole e le nuvole, oltre a comandare, insieme ai raggi cosmici, la climatologia terrestre, giocano spesso e si divertono tantissimo. Uno spettacolo fantastico che necessita di perfezione assoluta.
Vediamo di concludere la nostra lunga trattazione sulla forza di Coriolis, abbandonando palline, astronavi, aerei e, perfino, pendoli. La nostra piattaforma rotante è diventata tutta la Terra e vogliamo studiare, in modo molto divulgativo, l’effetto più vistoso della forza di Coriolis (e di sua sorella centrifuga). Stiamo parlando dei vortici ciclonici e anticiclonici. I primi, soprattutto, causano i celebri cicloni con i loro effetti devastanti. Purtroppo, la forza di Coriolis ha un peso non indifferente sulla creazione di questi tragici effetti atmosferici.
Saturno e la Terra si assomigliano più di quanto ci si potesse aspettare. Il pianeta con gli anelli potrebbe subire variazioni climatiche simili alle nostre… Perché non mandare qualche inviato molto televisivo e poco specialista in loco?
Tra un miliardo di anni (ma forse anche meno...) il Sole avrà aumentato la sua energia del 10%. I mari avranno una temperatura di oltre 40°. Poca speranza di vita… senza acqua. Altro che CO2… Impariamo cos’è veramente l’effetto serra, quanto sia complesso e come distruggerà la Terra (seguendo l’esempio di Venere).
Nuove, fantastiche, immagini dell’esagono del polo nord di Saturno, mostrano un cambiamento di colore altamente suggestivo. Esso è legato sicuramente al trascorrere della primavera del pianeta che ha aumentato l’illuminazione dell’emisfero nord, andando verso il solstizio d’estate dello scorso 24 maggio.
Un satellite NASA che guarda verso la Terra si è sentito, probabilmente, sotto attacco nemico. In un solo anno di vita si è accorto di centinaia di flash luminosi diretti contro di lui. Attacchi terra-aria? No, probabilmente riflessioni su specchi d’acqua, visti con la giusta angolazione. Nessuna guerra globale in corso (almeno, per adesso…), la spiegazione è ancora un’altra.
Cassini ha iniziato a percorrere le sue ultime orbite che lo faranno transitare tra il bordo interno degli anelli e Saturno. Aspettiamoci immagini mozzafiato sia dell’atmosfera di Saturno che degli anelli.
Una notizia che viene continuamente data come una novità, ma che ormai sa di saputo e risaputo (la motivazione la conoscevo già prima di andare in pensione), è quella relativa alla perdita dell’atmosfera di Marte, a causa delle radiazioni e del vento solare. Non voglio scagliarmi contro la moltitudine di eccezionali scoperte ottenute sul pianeta rosso, tanto per mantenere viva l’attenzione dell’opinione pubblica e giustificare le prossime missioni, compresa quella umana (per adesso sicuramente omicida), ma analizzare una frase che più insulsa non potrebbe essere…