Continuiamo nella nostra storia dedicata agli "acciacchi" delle stelle, sia provvisori che definitivi. Prima di analizzare i disturbi, è, però, fondamentale capire come funziona il fisico in condizioni ottimali, anche se in modo elementare. E' obbligatorio, perciò, accingerci a costruire un vero teatro, quello del diagramma HR.
Questo lungo articolo contiene quelli relativi all'entrata dentro un buco nero, descritto attraverso la metrica di Schwarzschild. Alcune parti contengono concetti e visualizzazioni non banali, anche se sono state escluse tutte le formule matematiche. I risultati, però, sono talmente brillanti, che meritano un piccolo sforzo in più.
Questo articolo vuole essere un appendice alla serie che stiamo portando avanti nella descrizione geometrica dei buchi neri. Capirete subito che ho voluto dargli un “taglio” molto speciale, che però non lede i concetti fondamentali, che saranno ripresi, in modo più adeguato, nella serie … “seria”.
Che l'economia vada a gonfie vele o sia in piena recessione, c'è sempre chi trova il modo di accumulare ricchezza e potere a spese del popolo bue... una situazione ricorrente inserita in uno scenario fantascientifico, non privo di riferimenti scientifici seri, fa da scenario a questo sagace e forse profetico racconto mauriziano.
Una scoperta teorica che vuole essere messa alla prova dei fatti. Qualcosa di “eccezionale” al giorno d’oggi… Normalmente le teorie più ardite vengono elargite, cercando proprio di non renderle verificabili. Vale la pena parlarne, semplificando al massimo i concetti.
Cosa mai potrebbero avere in comune uno dei più grandi poeti e pensatori di tutti i tempi ed un uomo di Scienza che ha dedicato la propria vita allo studio dell'Universo? Forse poco, forse niente, forse... tutto. Scopriamolo insieme ai nostri teneri ed arguti piccoli amici!
La ragione per cui l’entropia cresce durante la nostra vita è perché l’Universo è iniziato con uno stato di bassa entropia, incredibilmente bassa rispetto a quella che poteva essere. Il sistema solare non è sempre stato un sistema isolato, è il prodotto dell’evoluzione di una nube protostellare che aveva un’entropia minore rispetto al sistema planetario che ha generato (la formazione di strutture è un processo irreversibile che va dal passato al futuro e rappresenta un aumento di entropia). La nube veniva dalla galassia primordiale, che aveva un’entropia ancor più bassa. La galassia primordiale, a sua volta, si è formata dal plasma primordiale, caldo ed omogeneo, che aveva un’entropia ancora inferiore.
Nei precedenti capitoli avevamo visto che è enormemente probabile che l'entropia aumenti perché il sistema tenderà ad evolvere verso configurazioni macroscopiche che corrispondono ad un grande numero di configurazioni microscopiche. A questo punto dobbiamo introdurre il concetto di "stato" di un sistema fisico...
Chi ci ha dato le prove del Big Bang e dell’espansione dell’Universo? Forse, lo stesso Keplero, ma sicuramente Olbers nel 1826. Purtroppo, il suo paradosso non fu analizzato attentamente…
Quando finalmente la tecnologia ci consentirà di vedere il Big Bang, il nostro naturale istinto di "esploratori" ci spingerà oltre, per comprendere cosa c'era prima che nascesse lo spaziotempo come noi lo conosciamo e quale destino lo attende... e allora molti interrogativi riceveranno un'adeguata risposta... forse... E qui la fantasia e l'ironia di Vin-Census si scatenano. Buon divertimento o, meglio, buona RIFLESSIONE!!
I primi momenti di vita dell’Universo creano sempre discussioni e anche un po’ di confusione. Ne abbiamo avuto un esempio, recentemente. Vorrei cercare di dare una rappresentazione divulgativa (anche se forse un po’ troppo semplificata) dei primi vagiti del Cosmo. Forse qualche dubbio sarà sciolto e chi vorrà potrà andare nei dettagli. Ho seguito la teoria più accreditata, anche se ve ne sono molte altre… Accontentiamoci, però, di questa che è già abbastanza impegnativa.
Cari tutti, sapete benissimo quanto io mi arrabbi quando leggo disquisizioni campate per aria relative alla struttura dell'Universo, alle singolarità, alle teorie delle stringhe e cose del genere. Il succo è che bisognerebbe avere le giuste basi per potere confutare o proporre idee personali. E, invece, si va a ruota libera, senza nemmeno una sufficiente […]
Stiamo per affrontare la geometria di Minkowski e la relatività ristretta. Nel blog, però, non esistono solo gli esperti e, quindi, mi sembra giusto cercare di venire incontro anche ai neofiti per eliminare dubbi e incertezze che per altri sono ormai cose ovvie. Ho recuperato e risistemato questo semplice articolo che potrebbe stimolare molti a volerne sapere di più…
Poche frasi tra una gita e l'altra... ricordando che tutto è Universo, anche la Sardegna!
Pochi mesi fa avevamo già parlato di uno studio che cercava di costruire, attraverso collisioni relativistiche e simulazioni al computer, una specie di diagramma di fase della “zuppa primordiale”. Qualcosa di simile a ciò che descrive l’acqua nei suoi tre stati: vapore, liquido e solido. Un lavoro che mira a ricostruire le prime fasi dell’Universo, basandosi su dati concreti, è sempre interessante e merita di essere seguito passo per passo. Ne approfitto per fare un quadro generale dello stato dei lavori..
Forse, dico forse, il “rumore” del Big Bang si è fatto sentire, confermando la teoria inflazionaria. Però, andiamo con i piedi di piombo.