Il Sole e la sua eliosfera ci proteggono nel nostro viaggio galattico... ma non sempre ci riescono.
Dopo "cambiamenti limatici" ecco una nuova parola d'ordine usata dai media in modo ossessionante: "intelligenza artificiale." Perché non salvarci dalla prima attraverso la seconda?
Questo articolo è stato inserito nella sezione dell'archivio dedicata al clima e al riscaldamento globale, nella quale troverete una selezione di articoli sull'argomento e le motivazioni della nostra impostazione critica a riguardo Torniamo ai cambiamenti climatici che, ricordiamo, hanno cambiato un po' il nome per renderli più tragici, ma rappresentano sempre e soltanto l'ipotetico […]
Solo l'1% degli scienziati non crede nella drammatizzazione dei cambiamenti climatici. Beh... ve ne presento qualcuno.
La polvere nascosta sotto al tappeto viene fuori troppo lentamente. Speriamo in bene...
Riprendiamo un argomento fondamentale per capire la strategia che ha portato dal riscaldamento globale all'odierno cambiamento climatico, dove si può inserire di tutto e di più: la mazza da hockey di Michael Mann, una delle più grandi frodi scientifiche dell'umanità.
A seguito dei nuovi lavori sull'attività solare e alla scoperta di cicli periodici a breve e lungo termine, sembra proprio che, malgrado le temperature medie mostrino una tendenza all'aumento (a causa dell'irraggiamento solare) di circa mezzo grado al secolo fino a circa il 2600, ci si dovrà aspettare un minimo lungo e profondo della nostra stella che porterà a un drastico abbassamento della temperatura tra il 2030 e il 2050, in qualche modo simile al grande minimo di Maunder e alla conseguente piccola era glaciale. Speriamo che i due effetti (riscaldamento e drastico e rapido raffreddamento) si bilancino. La CO2 sembra proprio avere un effetto ridicolo rispetto alla nostra mamma Sole che, in fondo, ci regala la sua energia, anche se ha i suoi momenti di stanca e di attività frenetica.
Una delle mie solite riflessioni farneticanti... magari, solo lievemente sarcastica.
Grazie A Leandro e a una breve ricerca sulla rete vi lascio alla lettura di tre articoli scientifici sulle alluvioni che hanno colpito la Germania durante il 1800 e anche prima, dove sembrerebbe che la tragedia attuale non sia giunta del tutto inaspettata. Non voglio assolutamente commentare, se non aggiungere poche semplici considerazioni.
Il buon esempio viene sempre dall'alto...
Prima di affrontare una recente ricerca che ci riporta al ribaltamento dei poli magnetici terrestri, facciamo un ragionamento più logico di quanto potrebbe sembrare a prima vista.
Ebbene sì, le pale eoliche che danno l'elettricità al Texas si sono bloccate e hanno assunto l'aspetto di ghiaccioli... Questa comunicazione riporta un terribile stato di disagio riscontratosi nel Texas, investito da un freddo polare tale da congelare le pale eoliche e lasciare senza energia l'intero Stato. Erano 150 anni che non capitava qualcosa del […]
Onde evitare equivoci, chiariamo subito che il titolo è solo un modo "subdolo" per attirare l'attenzione.
E' un fatto innegabile, però, che nel piano di sostenibilità ambientale del Distretto Scolastico di Vancouver il nostro "amico" riscaldamento globale non viene neanche nominato, così come non viene nominata la tanto vituperata anidride carbonica.
Sono tornati i vampiri. Dracula invade il mondo e usa la CO2 per procurarsi milioni di vittime...
No, amici lettori, non ho nessuna novità di cui parlarvi, ma credo che fare un punto della situazione ogni tanto sia cosa buona e giusta. E questo articolo scritto due anni fa costituisce ancora un'ottima sintesi del mio pensiero in materia di cambiamenti climatici (o riscaldamento globale, che dir si voglia...).
Abbiamo parlato da poco di quanto sia utile il Sole per tenere a bada i raggi cosmici e di quanto sia auspicabile una sua vivace attività. Ma a volte potrebbe non bastare...