E se la causa del coronavirus fosse Greta?
Me lo aspettavo da un momento all'altro e devo dire che tutto il mondo è paese: evviva l'ignoranza, la migliore dote per affrontare il futuro!
Allego un link a un articolo che fa un'analisi sugli effetti del minimo solare sui prossimi decenni, Una visione bipolare e poi staremo (starete...) a vedere chi avrà ragione.
Con l'arrivo di Guido sembra che la geologia abbia acquistato un posto di rilievo nel nostro Circolo, Molto bene. Va invece molto male per la BBC, che si dimentica perfino quello che aveva scritto più di dieci anni fa e grida che anche una parte del ghiaccio dell'Antartide si sta fondendo. Indovinate di chi è la colpa?
Un articolo veramente interessante, proprio mentre si sta vivendo (?) una "tragedia" climatica, di stampo soprattutto mediatico ed economico. La nostra Terra ne ha viste di cotte e di crude e gli asteroidi l'hanno sicuramente aiutata.
Salvator Dalì aveva immaginato genialmente l'orologio "molle" a seguito della relatività ristretta di Einstein. Oggi abbiamo ideato, in modo molto meno geniale, un barometro ancora più strano. Qualsiasi pressione o temperatura ci sia, la colpa è sempre dei cambiamenti climatici...
Alla domanda del titolo molti saprebbero perfettamente come rispondere: Il riscaldamento globale. E tra questi vi sono ovviamente i media di ogni ordine e grado. Ma... perché pochi parlano e -al limite- minimizzano il numero enorme di "incendiari" che sono stati arrestati?
Ieri sera ho seguito il TG3 e mi sono convinto di non capire più niente o -forse- di capire troppo. La seconda ipotesi, però, mi sta facendo ancora più paura...
So che molti mi dicono di smettere, di lasciar perdere... ma quando leggo articoli scientifici che danno informazioni fondamentali, costantemente nascoste dai media, non riesco a tacere, è più forte di me!
Inserisco il link a una più che autorevole analisi di un celebre climatologo (premiato due volte perfino dalla NASA per i sui studi sul clima) che analizza punto per punto i dati storici, i modelli e le proiezioni.
Mentre la Gretina parlava all'Onu seguita da migliaia di seguaci, 500 scienziati di tutto il mondo mandavano una dura lettera all'ONU per dichiarare apertamente l'infondatezza scientifica delle previsioni catastrofiche del cambiamento climatico e per avvertire degli enormi problemi economici che deriverebbero nel seguirne gli attuali "rimedi".
Fortunatamente non sono (siamo) il solo a pensarla scientificamente in modo ostinato e contrario (come Fabrizio De André) sul "riscaldamento globale" e sulla sua nuova versione "cambiamenti climatici". Altri professori ed esperti non hanno paura di dire che il re è nudo! Grazie a Frank per il link!
La RAI (in particolare ho sentito la terza rete) ha ordito una truffa mediatica che ha dello spaventoso, mettendo in luce quanto la verità dei fatti venga manomessa e stravolta da chi tiene le redini del nostro Paese e come la usi per interessi di ben altro genere.
Sembrerebbe quasi impossibile a credersi, ma qualcuno riesce a pubblicare articoli in cui si scopre molto meno dell'acqua calda. E la confusione dei media diventa sempre più feroce e vincente...
Un interessante e lungo articolo di una delle più grandi studiose dell'atmosfera terrestre mette in luce il riscaldamento globale (o i cambiamenti climatici come si usa dire oggi) cambiando l'angolo di vista del problema. Vale la pena leggerlo...
Questo articolo è stato inserito nella sezione dell'archivio dedicata al clima e al riscaldamento globale, nella quale troverete una selezione di articoli sull'argomento e le motivazioni della nostra impostazione critica a riguardo. Il riscaldamento climatico (con tutte le polemiche che si porta dietro) viene, comunque, sempre visto come un incubo per il futuro. Tuttavia, nessuno […]