In quel secolo e mezzo o poco più che separa Newton da Einstein, molti personaggi scrivono importanti pagine nel libro della Scienza ma, tra di essi, ce n’è uno che, più degli altri, può essere considerato un vero e proprio ponte tra quei due geni assoluti, risolvendo il dubbio di Newton e ponendo le basi per le intuizioni di Einstein: nacque a Londra nel 1791, morì nel 1867, diventò il più grande fisico sperimentale dei suoi tempi e di lui bisognerebbe parlare di più.
Avere una doppia faccia non è cosa comune per le stelle, ma ...
Un modo molto semplificato per "capire" cos'è lo SPIN quantistico.
Una pulsar molto pigra, si rifà con un segnale radio molto intenso.
La lunga storia della Terra ci dice che non è malata e meno che mai per colpa di una piccola creatura arrogante ed egocentrica. E' questo "insetto" così ignorante che è malato, sia nel fisico che nella mente. Cerchi di adattarsi al più presto e riscopra l'umiltà. La Terra, ricordiamoci, può fare benissimo a meno di lui, come ha già fatto con i dinosauri.
Ripropongo un articolo del 2015 che sembra proprio preveggente...
In questo articolo scriviamo le equazioni in versione differenziale, utilizzando i teoremi del rotore e della divergenza. Poi, tra un po', vedremo se risolvere le equazioni differenziali che portano alle onde elettromagnetiche...
Ricaviamo la quarta equazione, quella in cui Maxwell riesce a rendere perfettamente simmetrici i campi indotti dal campo magnetico e da quello elettrico. Fondamentale sarà l'introduzione della corrente di spostamento.
Un capitolo veramente corto e zeppo di concetti già detti e ridetti. Ma mi è sembrato giusto dare a ogni equazione la sua visibilità...
Avviciniamoci a grandi linee e in modo ancora piuttosto qualitativo alle prime due equazioni di Maxwell. Un piccolo antipasto per avere un'idea dei concetti di base. I due fratelli gemelli (campo elettrico e campo magnetico) entrano prepotentemente in scena!
Basta fare gli "struzzi" e nascondere la testa ogni volta che si nominano le equazioni di Maxwell! Sono di importanza capitale, ma spesso e volentieri si cerca di svicolare appena le si nominano...
In quel secolo e mezzo o poco più che separa Newton da Einstein, molti personaggi scrivono importanti pagine nel libro della Scienza ma, tra di essi, ce n’è uno che, più degli altri, può essere considerato un vero e proprio ponte tra quei due geni assoluti, risolvendo il dubbio di Newton e ponendo le basi per le intuizioni di Einstein: nacque a Londra nel 1791, morì nel 1867, diventò il più grande fisico sperimentale dei suoi tempi e di lui bisognerebbe parlare di più. E allora, orsù, parliamone!
Un' immagine a dir poco epica del buco nero di M 87, addirittura superiore a quella ormai storica del 2019.
Prima di affrontare una recente ricerca che ci riporta al ribaltamento dei poli magnetici terrestri, facciamo un ragionamento più logico di quanto potrebbe sembrare a prima vista.
Portare l'acqua sulla Luna? Già fatto... ci ha pensato il "vento" terrestre.
Conosciamo tutti la leggenda che riguarda Giotto e la sua “O”. Oggi siamo capaci tutti di disegnare, attraverso la tecnologia, un cerchio perfetto, una forma geometrica essenzialmente teorica. Esiste, infatti, in Natura qualcosa che sia veramente circolare o -meglio ancora- sferica? Bene, sembra che la Natura si sia data da fare e stia per raggiungere Giotto.