Il 16 gennaio Cassini ha visto il piccolo Dafne mentre si dirigeva nel piano degli anelli: fantastico!
No, una volta tanto non ho commesso errori... so benissimo che il tipico dolce delle vacanze natalizie è il Panettone o il Pandoro, con la "o" finale. Tuttavia, nel nostro Circolo anche gli auguri e i dolci devono avere un minimo di legame con l'Astrofisica. Mentre noi ci prepariamo al grande Cenone, c'è chi sta […]
Il primo passaggio ravvicinato di Cassini con l'anello F di Saturno è andato benissimo (perché lo ha fatto lo abbiamo raccontato QUI). Tuttavia, non si sono ottenute immagini particolarmente emozionanti. La prima orbita, infatti, era dedicata alla messa a punto dei vari strumenti e le sole immagini ottenute si riferiscono a due ore prima del […]
Da domani, Cassini inizierà l'ultima fase della sua lunga avventura. Portatosi lontano dal piano equatoriale del pianeta, inizierà a descrivere orbite che lo porteranno a sfiorare l'anello F. Ne vedremo delle belle!
Ed eccoci a Dione, un corpo celeste di poco superiore a 1000 km, capace di rendere attivo ed esuberante il fratellino Encelado, attraverso la risonanza 2/1. Ma Dione ha sicuramente avuto una vita avventurosa e non certo monotona, forse capace addirittura di ribaltarsi di 180°. Ne approfittiamo per proporre un piccolo problemino di meccanica celeste e per mostrare come sia facile imitare rapidamente e facilmente le “meraviglie” da pappa-pronta di stellarium & co., con molta più soddisfazione.
Gli alpinisti spaziali sono stati accontentati. Dopo una lunga ricerca, si è individuato il monte più alto di Titano. Niente di eccezionale, con i suoi 3337 metri d’altezza, ma estremamente indicativo per la comprensione di questo mondo così simile, per certi versi, alla nostra Terra. Per Giorgia: praticamente una Marmolada saturniana!
Cassini non è certo in grado di vedere così lontano, ma è capace di darci la distanza di Saturno con un errore dell’ordine dei 100 metri. E poi se c’è di mezzo un meccanico celeste come Laskar tutto è possibile!
Approfittiamo di un’altra bellissima immagine di Cassini per un piccolo gioco di abilità … visiva. Io avrei avuto problemi…
Encelado passa davanti a Teti e gli anelli fanno da contorno. Cassini sembra divertirsi con immagini fantastiche. Domani ci sarà un ulteriore passaggio ravvicinato con Encelado per misurare la temperatura dei getti polari, mentre si continuano a studiare i dati precedenti per rispondere sull'abbondanza dell'idrogeno. Il bello deve ancora arrivare...
Anche Cassini ci manda un regalo di Natale, ricordandoci che l'arte della Natura è irraggiungibile!
Forse l’avete già capito, ma se dovessi dire qual è il mio satellite preferito non avrei dubbi: Encelado! Le ragioni sono sia “fisiche” che “psicologiche”. Proprio queste ultime gli permettono di superare, nella mia scala soggettiva, sia Europa che Titano. Intanto restiamo in attesa dei dati che il passaggio radente del 28 ottobre ha immagazzinato e che forse ci regaleranno novità entusiasmanti (a parte le immagini sempre affascinanti). Cassini è una vecchia missione e ha la “cattiva” abitudine di essere stata costruita poco mediaticamente, per cui, normalmente, rende subito di dominio pubblico le scoperte scientifiche.
Cari amici, state tranquilli... non mi sono dimenticato di Encelado. Proprio ieri ha avuto luogo il secondo degli "ultimi" tre flyby di Cassini , sopra la zona attiva, mentre pochi giorni fa si è visto quanto ha sofferto anche la zona che appariva più calma e tranquilla. Vi sarà ancora un passaggio meno ravvicinato a dicembre per l'analisi della temperatura. Anticipiamo subito che l'oceano della piccola e importantissima luna di Saturno copre molto probabilmente l'intero corpo celeste e non è limitato alla zona sud, dove escono i pennacchi.
La zona quasi priva di particelle di ghiaccio attraverso cui si muove il piccolo satellite Pan di Saturno è spesso fonte di belle immagini e di tante parole molto “vaghe” che difficilmente spiegano il perché la piccola Luna riesce a tener pulita la sua traiettoria all’interno di anelli stracarichi di materia. Ne avevo già parlato, ma vale la pena richiamare un po’ di fisica semplice e smettere con l’ammirazione priva di comprensione.