Un oggetto celeste ci dimostra che, a volte, se si vuole andare veramente molto lontano è utile avvicinarsi a colui da cui si vuole scappare...
I Centauri potrebbero essere un bel serbatoio di possibili impattori della Terra. Non sono moltissimi, ma le loro dimensioni non trascurabili. Il botto sarebbe assicurato...
Stiamo scherzando, ovviamente, ma forse non sarebbe sbagliato coniare un nuovo termine per sancire ufficialmente che differenze intrinseche tra asteroidi e comete non ce ne sono. Vediamo perchè...
In questo articolo abbiamo assemblato quelli relativi agli anelli del Sistema Solare, cominciando da quelli del re dei pianeti (Giove). Non sono certo i più affascinanti, ma diamo a Giove quel che è di Giove. Ci spingeremo fino agli anelli futuribili, come quelli di Marte che sono ormai in via di... costruzione. In modo forse inatteso, abbiamo escluso quelli di Saturno, ma gli articoli ad essi dedicati sono numerosi.
Permettetemi questo piccolo strappo alla regola, ossia considerare il piccolo Febe come un “vero” satellite di Saturno, anche se le sue origini sono chiaramente esterne. D’altra parte i suoi 200 km circa e l’interazione che mostra con il sistema del Signore degli anelli glielo consentono.
Un richiamo a Dante non fa mai male. Siamo all’inizio del Canto XIII della Divina Commedia e i due poeti vedono allontanarsi il centauro Nesso che li ha accompagnati. Nel canto precedente hanno discusso a lungo con Chirone il più saggio delle creature metà uomo e metà cavallo. Proprio di Chirone e dei centauri voglio parlarvi e di una recentissima scoperta sul loro "capo". Centauri astronomici, però…
Non è molto che avevo attirato l’attenzione sulle occultazioni di stelle da parte di asteroidi. Avevo anche detto che i dilettanti potrebbero dare un contributo essenziale a questo tipo di ricerca, in grado di descrivere la forma di un oggetto celeste, altrimenti destinato a essere considerato solo un puntino luminoso. Beh… a volte capita che l’oggetto sia addirittura doppio e quindi doppia anche la soddisfazione. Ma adesso si è esagerato! L’asteroide, della classe dei centauri, ha addirittura un sistema di anelli. Si è ripetuto, in piccolo, quanto ottenuto per Urano. Forse le occultazioni riprenderanno interesse?