Anche il microcosmo ha la sua gerarchia nobiliare... Forse i terrestri ne subiranno gli effetti. Ma se ne accorgeranno?
Devo subito dire che sto prendendomi una libertà che è superiore alle mie capacità. Sicuramente semplificherò troppo e/o commetterò qualche errore. Gentilmente, chiedo a eventuali esperti neurologi (che sicuramente ci saranno tra i lettori del nostro Circolo) di intervenire per correggermi, dato che l’argomento mi sembra uno di quelli che potrà lasciare un segno importante nella comprensione del cervello umano e non solo.
Continuo con la mia ricerca sulle inaspettate capacità di molti animali, giudicati normalmente come cibo o al più come marionette da mettere in una gabbia di qualsiasi tipo. Prima di far ciò sarebbe bene capire meglio che cosa sono capaci di fare e solo dopo accettare o -al limite- cercare di adeguarsi alla Natura, di cui noi e i vari animali fanno parte. Facendone parte integrante, la sua comprensione, come ben sappiamo, è estremamente difficile se non impossibile.
Questo breve articolo è, ovviamente, un po’ provocatorio… ed è dedicato al nostro nuovo amico Webb che si erge simpaticamente a paladino della supremazia umana nella Natura. Tuttavia, quanto l’articolo sia solo provocatorio è proprio uno dei grandi misteri della Natura, che ci rifiutiamo di analizzare con occhi veramente oggettivi (ne saremo mai veramente capaci?). Una discussione che mi piacerebbe portare avanti con molta attenzione e altrettanta umiltà intellettuale, come sempre cerchiamo di fare in questo Circolo.