08/03/21

Dante-Riemann-Einstein: Dio e il Big Bang (1B) - La nascita dell'eresia *

Ci uniamo alle celebrazioni del settecentenario della morte di Dante Alighieri, riproponendo un progetto di cui andiamo molto fieri, nel quale letteratura, storia e scienza si intrecciano lungo un intervallo di tempo che va dal medioevo più cupo alla cosmologia più moderna: un entusiasmante viaggio al termine del quale dimostreremo, tramite l'analisi dei suoi stessi versi, la capacità del Sommo Poeta di immaginare una struttura teologica e scientifica ben al di là dei suoi tempi, anticipando di fatto la visione matematica di Riemann e quella fisica di Einstein.

29/12/20

GIORDANO BRUNO (6): le due statue di Giordano Bruno

Riproponiamo, suddividendola in alcune puntate, la nostra analisi del pensiero e delle opere di Giordano Bruno, ovvero colui che possiamo considerare il vero iniziatore dell'astrofisica e della cosmologia moderna.
Fu, infatti, questo piccolo monaco (ma solo di statura), quando Galileo ancora era poco più che un bambino, a frantumare le "granitiche" sfere di cristallo aristoteliche con la sola forza del pensiero, riuscendo a volare là dove nessun altro arriverà per oltre tre secoli dopo di lui.

29/09/18

Dante-Riemann-Einstein: Dio e il Big Bang (1B) - La nascita dell'eresia *

L’eresia e i massacri di chi veniva giudicato tale, permeano tutta la storia del medioevo cattolico, prolungandosi ben oltre il rinascimento. Il suo culmine è forse la condanna al rogo di Giordano Bruno, ma ragionando globalmente e con mente libera e razionale è facile dedurre che essa ha sicuramente imposto un ristagno culturale terribile, interrompendo il progresso scientifico, cancellando fisicamente qualsiasi mente desiderosa di ampliare le conoscenze. Si salvarono solo quei pochi che riuscirono a mascherare abilmente la propria visione rivoluzionaria, arrivando a limiti del tutto incomprensibili per la mediocrità intellettiva di chi doveva giudicare.

02/10/17

Scienza e Fede: tutto risolto?

Un nostro caro lettore, Francesco Molinaro, mi ha inviato un’intervista che è stata fatta al direttore della Specola Vaticana, chiedendomi un parere a riguardo. Ne ho approfittato per pubblicarla integralmente, corredandola con alcuni commenti del tutto personali. Spero, in questo modo, di potere, nel mio piccolo, aiutare a chiarire alcuni malintesi, ancora vivi e vegeti, tra Scienza e Chiesa.