Vi invito caldamente a seguire il problema la cui soluzione inizia con questo articolo. Stiamo parlando del celebre Problema di Apollonio, relativo alle circonferenze tangenti a tre circonferenze qualsiasi complanari. Non demordete, dato che Apollonio ha creato un vero capolavoro!
Il linguaggio usato da Galileo per descrivere la caduta dei gravi o il moto di un grave al quale è stata impartita una certa velocità è diverso dal linguaggio usato da Newton per descrivere la "sua" forza di gravità? Sì oppure no? Discutiamone giocando con proiettili, missili intercontinentali e sonde spaziali.
Risolto (da Leandro) il problema della costruzione della tangente all'ellisse in un punto, possiamo cominciare a giocare a biliardo su un tavolo dalla forma molto particolare: l'ellisse.
Il linguaggio usato da Galileo per descrivere la caduta dei gravi o il moto di un grave al quale è stata impartita una certa velocità è diverso dal linguaggio usato da Newton per descrivere la "sua" forza di gravità? Sì oppure no? Discutiamone giocando con proiettili, missili intercontinentali e sonde spaziali.
Un’altra piccola sosta nella storia del pi greco per cercare di risolvere (inutilemente) il terzo grande problema della geometria antica: la duplicazione del cubo con riga e compasso. Le soluzioni non classiche hanno però una storia affascinante che vede protagonista, come “meccanico” addirittura Ertostene, l’uomo che misurò la circonferenza della Terra con una precisione fantastica.
In questo file ho inserito tutti gli articoli riguardanti la matematica, dalla conoscenza delle zero e dell'infinito fino alle derivate e allo studio di funzioni. Il linguaggio è quello più semplice e adatto a tutti... Come dice il nostro Paolo: Non serve descriverne i tratti somatici, fissandoli nella propria memoria, la matematica ha bisogno di essere compresa per mostrare la sua semplicità, solo così il brutto carattere lascia il posto al sorriso.