Per risolvere problemi apparentemente ostici basta, a volte, un attento momento di riflessione.
Abbiamo parlato da poco della deviazione della luce causata dalla curvatura dello spaziotempo nei pressi di un oggetto oltremodo massiccio. In particolare, avevamo usato il Sole come lente gravitazionale e ci eravamo divertiti un po' con la posizione del "fuoco" di un telescopio veramente ... astronomico e con le sue capacità di raccogliere luce. Ovviamente ci eravamo fidati dei calcoli di Einstein...
La soluzione del quiz della volta scorsa la darò insieme a quella di questa seconda parte (anche se nei commenti è facile dedurre il procedimento approssimato da svolgere). Proseguiamo nello "studio" pratico dell'effetto lente del grande Albert.
Ammettiamo che la velocità della Terra (o di una qualsiasi astronave) sia comparabile con quella della luce. Questo è un facile e istruttivo esercizio di Relatività Ristretta (molto meno confusionario del precedente). Lo lascio a voi per qualche giorno e poi lo pubblicheremo compiutamente.