Due articoli, uno teorico e uno osservativo, continuano a mantenere vivo l'interesse per gli oggetti più estremi dell'Universo, i buchi neri.
Dato che il secondo quiz, insieme all’aggiunta , sono solo un punto di passaggio verso una costruzione più laboriosa e forse meno intuitiva, diamo una risposta abbastanza qualitativa, lasciando i calcoli esatti solo a chi avesse proprio voglia di “toccare con mano”. D’altra parte Arturo ha già indicato la strada da seguire, nei commenti.