L'intera faccenda a me fa un po' ridere e un po' piangere. Comunque sia, preferisco seguire la prima strada...
Tra un miliardo di anni (ma forse anche meno...) il Sole avrà aumentato la sua energia del 10%. I mari avranno una temperatura di oltre 40°. Poca speranza di vita… senza acqua. Altro che CO2… Impariamo cos’è veramente l’effetto serra, quanto sia complesso e come distruggerà la Terra (seguendo l’esempio di Venere).
La ricerca dei pianeti abitabili continua implacabile e le news, vere o false, si susseguono. Super-terre, mezze terre, quasi-terre e via dicendo infestano le pagine di molti giornali, pseudo specialistici e no. Perché non interessarci, invece, a un altro problema altrettanto utile e interessante? Venere è un caso unico o è la norma?
Leggevo un articolo dedicato, ancora una volta, all’abbondanza dei pianeti ricchi di carbonio e alle ipotetiche ripercussioni sulla vita biologica. Ho pensato che valesse la pena richiamare un ciclo non molto conosciuto che però è stato fondamentale per separare due sorelle apparentemente gemelle come Venere e la Terra.
Quando il “topo” è uno dei più grandi climatologi esistenti e la “nave” è la sempre più traballante certezza in un tragico futuro della Terra dovuto al riscaldamento globale, sarebbe più che doveroso fermarsi a riflettere sia scientificamente che politicamente. Tuttavia, non credo proprio che questa notizia, a dir poco rivoluzionaria, sarà mai data dai media. Chissà come mai…?
Mentre si continua a discutere se si sta andando verso il caldo o verso il freddo e gli scienziati (più o meno autentici) fanno un po’ la figura dei galli in un pollaio, il Sole continua implacabile la sua missione di stella. I tempi sono lunghi, ovviamente, ma vale la pena cominciare a capire per quanto tempo ancora ci lascerà fare i bagni in mare...
Scusate, volevo stare un po’ zitto, ma di fronte a un articolo appena apparso sulle variazioni climatiche non potevo proprio farne a meno. Aveva proprio ragione Edoardo Bennato… ormai i poteri forti l’hanno capito e si divertono a verificare, giorno dopo giorno, come l’uomo sia ormai pronto a credere a tutto, perfino alle monete che al pari di semi, diventeranno alberi carichi di banconote da 100 euro. E gli esempi sarebbero infiniti, proprio come il nostro punto singolare.