Un gioco che diventa una realtà immaginaria e ci porta a un celebre frattale...
Un premio Nobel più che giusto quello di Giorgio Parisi e fa un po' ridere che non molto tempo fa un virologo o immunologo o infettivologo, fate un po' voi, che è sempre presente in TV, lo abbia accusato, in modo più o meno trasparente, di non sapere leggere e interpretare i dati. Penso che oggi tale illustre personaggio televisivo avrebbe voluto mordersi la lingua, anche perché proprio i dati sono fondamentali per gli studi eseguiti da Parisi e che gli hanno valso il Nobel.
Questo articolo è estremamente interessante e l'argomento ben poco analizzato (finora almeno). Probabilmente apre un nuovo "mondo" di studi. Leggetelo, quindi, con molta attenzione e mettetevi alla prova. Come forse avrete immaginato, il riferimento al golf non è così forte come si sarebbe potuto credere. Lo scopo era di scuotere un po' il nostro Frank sempre in lotta per scalare posizioni (e anche per prenderci un po' in giro). Che anche lui "scenda" al nostro livello, forse un po' troppo teorico per un tecnogolfista...
L'isola che non c'è, in realtà, c'è ed è legata ad una delle prime curve frattali proposte, ben prima che i frattali fossero introdotti e studiati con grande attenzione. Tutto il quiz è stato "montato" per potere parlare delle sue caratteristiche veramente speciali.