Finalmente ci siamo! Abbiamo un bagaglio sufficiente per affrontare (piano, piano) lo studio completo di una funzione, ossia determinare i punti particolari di essa in modo da schematizzare il suo andamento grafico (e non solo). Tutto ciò che abbiamo imparato finora ci servirà, anche se all’inizio sembrerà che si sarebbe potuto fare meno fatica. Per facilità di descrizione (mia e anche vostra) ricomincio la numerazione delle figure. Si apre un mondo matematico del tutto nuovo e affascinante.
Ieri, aprendo “google” ho visto che era il 296° anniversario della nascita di una delle rare donne che sono riuscite, in tempi passati, a diventare famose per i loro studi scientifici (matematici, in particolare). Non era certo impresa facile in un mondo che dire maschilista è dir poco. Merita perciò un ricordo speciale da parte nostra. Visto che era difficile diventare scienziate, vi offro un esercizio altrettanto difficile.
E’ giunta l’ora di introdurre le prime funzioni. Cominceremo dalla più semplice, ma vedrete che sarà più che sufficiente per farci chiacchierare molto a lungo e per capire meglio il concetto di infinito.
Proviamo ad affrontare operazioni un po’ più difficili, addirittura la moltiplicazione, la divisione e l’elevamento a potenza! No, non ridete. Quando si maneggiano numeri “strani” come infinito e zero le cose non sono mai semplici e regalano molte sorprese. Anzi ci porteranno davanti a un muro che ci obbligherà ad accettare un nuovo approccio.