Sembra proprio che la nostra galassia, e le sue amiche del gruppo locale, non siano solo attratte dal superammasso di Shapley, ma siano anche spinte da una zona a bassa densità. In qualche modo, è come se le galassie fossero particelle cariche che vanno da un polo all’altro.
No, calmi tutti! Non sto parlando di massa oscura, ma di massa “scura”, ossia difficilmente visibile, ma del tutto “normale”. Per adesso il risultato è stato ottenuto per la nostra vicina di casa, Andromeda, ma… chissà