A Gauss piacevano gli integrali doppi e attraverso di essi ha risolto un integrale "semplice" che sembrava impossibile. Un integrale fondamentale nel calcolo statistico dato che si riferisce proprio alla gaussiana, ossia alla distribuzione delle probabilità dei valori che una variabile può assumere. Ad esempio: misurando l'altezza delle persone ci regala l'altezza media e lo scarto relativo a tale valore. In altre parole, non vi è campo della Scienza che non abbia bisogno della distribuzione gaussiana, detta anche "normale".
Il più difficile dei problemi facili. Provate con i vostri figli e/o nipoti e potrete vedere quanto la tecnologia della "pappa pronta" può aver influito sulla loro preparazione scolastica.
Il problema del quadro appeso alla parete è stato risolto in modo puramente geometrico nel XV secolo da Regiomontano. Andy non si è fatta scappare l'occasione per emularlo.
Una soluzione decisamente più semplice di quanto potesse sembrare. Basta "non perdere tempo".
Non è raro che alcune soluzioni di problemi presentati nei "test" per l'ammissione a scuole superiori risultino sbagliate. Chi li prepara dovrebbe, probabilmente, essere veramente all'altezza della situazione. Questi "infortuni" non sono però tipici dell'Italia, dato che un caso plateale è capitato anche negli Stati Uniti e si è anche cercato di arrampicarsi sui vetri.
Il teorema di Talete porta con sé un po' di ambiguità, dato che quello che noi italiani chiamiamo "teorema di Talete" è diverso da quello "inglese". Dimostriamo quest'ultimo e ci accorgeremo che si devono dimostrare anche altri enunciati, che siamo soliti dare per buoni. Un'interessante modo per capire quanta logica ci sia nelle scoperte geometriche degli antichi greci (ma non solo loro, anche degli indiani, dei cinesi, degli arabi...)
Diamo QUATTRO soluzioni per il quiz geometrico sullo strano quadrilatero confinante con il terreno di Nobody. Se ne arrivassero di nuove le aggiungeremo. Per cui guardate bene il “quattro” iniziale, se diventasse cinque o sei sapreste che c’è qualcosa di nuovo da leggere…