Il buon vecchio Hubble, per nulla in soggezione di fronte alle mirabili gesta del virgulto Webb, offre una spettacolare immagine di un settore della regione individuata dalle costellazioni del Toro e dell’Auriga, nota per essere una feconda incubatrice di stelle neonate.
Il telescopio Webb continua a sfornare informazioni sull'Universo giovane e risulta sempre più chiaro che la crescita e l'evoluzione delle galassie è stata molto più rapida di quanto si credesse fino a pochi anni fa.
L'universo profondo è sempre più profondo. Così dicono le immagini del James Webb Telescope.
Un evento mai visto in precedenza: un buco nero espulso da una galassia da due suoi compagni.
Cefeidi, stelle variabili fondamentali per l'astrofisica. La loro scoperta è merito di una donna, un pilastro della storia astronomica, che non ha purtroppo ricevuto i riconoscimenti che meritava. Ma a quei tempi il maschilismo era ancora più forte di adesso. Parliamone un po'...
Abbiamo appena annunciato l'avvenuto impatto di DART sul satellite di Didymos ed ecco che arrivano le immagini dell'evento, riprese sia da Hubble che da Webb...
Benchè destinato ad essere surclassato dal JWST, l’anziano Hubble Space Telescope regala ancora straordinarie immagini dell’universo vicino.
Il telescopio spaziale Webb comincia a contribuire al titolo di galassia più lontana, ossia col redshift più grande. Deve solo mettere in azione anche la sua capacità di ottenere spettri accurati e il gioco sarà fatto. Una sfida al più grande redshift! Sempre più indietro verso la nascita della prima galassia e/o prima stella.
Analizziamo velocemente le prime immagini del telescopio spaziale Webb, in attesa delle preziosissime immagini che inizierà a regalarci.
Attraverso la tecnica del microlensing è stato forse scoperto un buco nero isolato.
Mentre il neonato Webb sta completando lo svezzamento e si prepara ad illuminarci d'immenso sull'Universo quando era anch'esso neonato, La NASA celebra il trentaduesimo compleanno dell'illustre e arzillo vecchietto che gli ha preparato e spianato la strada, con una immagine di struggente bellezza.
Tra un'analisi e l'altra, con l'intermezzo di una bella tracheite con febbre (tamponi negativi, però...) e due giorni di Pronto Soccorso, provo a scrivere qualcosa in attesa di tempi migliori. La notizia era troppo importante per non riportarla.
Penso che qualcuno si ricorderà di un evento decisamente fantastico che avevamo riportato con il titolo di "accadde domani". In breve, si riportava un'osservazione, anzi più osservazioni, che avevano dell'incredibile: la stessa supernova si vedeva in tempi diversi e addirittura poteva (come si è riusciti a fare) essere prevista la sua esplosione in modo da assistere a tutto l'evento "in diretta".
Cercare di togliersi gli anni? Un'abitudine che cercano di adottare anche le nane bianche...
Trovate due galassie prive di materia oscura. Ma come si permettono di osare tanto? Grazie a Fabrizio è stato recuperato il lavoro originario che si guarda bene dal dare l'interpretazione di Media INAF, anche se -come sempre- si fa di tutto per salvare la materia oscura.
Come tutti i bambini, anche le galassie appena nate hanno imparato molto in fretta a fare il girotondo...