La risposta praticamente immediata di Paolo a questo quiz ha risolto brillantemente il paradosso (e vi assicuro che non era cosa facile, pur conoscendo la RR (Relatività Ristretta). A questo punto, sembra più che giusto riportare la soluzione più generale possibile attraverso qualche formula. Non spaventiamoci: abbiamo a che fare con il solito fattore di contrazione di Lorentz e con un po’ di geometria (e fisica classica) veramente elementari, alla portata di chiunque. L’importante è riuscire a comprendere bene i concetti e seguire attentamente il ragionamento generale. Questo articolo è decisamente istruttivo per comprendere appieno la RR e può essere compreso, a livello concettuale, anche saltando i vari passaggi matematici.
Abbiamo già visto come l’Universo e i suoi attori siano capaci di realizzare opere d’arte strabilianti, che non temono certo il confronto con quelle create dal genio umano, anzi. Basterebbe dire che anche noi siamo Universo e tutto potrebbe risolversi facilmente. Tuttavia, il Cosmo è limitato nelle sue esibizioni artistiche, dato che può mostrarcele solo attraverso l’informazione luminosa. Sì, sappiamo che sta nascendo anche la trasmissione tramite onde gravitazionali, ma siamo ancora all’asilo infantile e i veri capolavori non possono essere recepiti dai nostri mezzi troppo elementari. Tuttavia, le onde gravitazionali ci lanciano verso un discorso ben più ampio che ho piacere di condividere con voi, in attesa di una qualche nuova rivoluzione scientifica.
Ecco che finalmente possiamo fare la conoscenza di Mauriccio, quello strano e misterioso riccio con le antenne verdi che abbiamo incontrato al termine della prima parte di questo viaggio. Ma non ci limiteremo a conoscere lui, infatti avremo modo di incontrare molti suoi compaesani, dalle abitudini più strane: memorioni, smemoteloni, scrittorioni, memoeti e… una ciliegina finale assolutamente da non perdere!
Finalmente un nuovo viaggio nello spazio per i nostri piccoli e sempre più avventurosi amici! Questa volta, tuttavia, non si limiteranno a qualche giro intorno alla Terra, bensì affronteranno lo spazio profondo, con tutti i suoi pericoli, tutte le sue opportunità, ma, soprattutto, tutte le informazioni che ci dà!
Devo subito dire che sto prendendomi una libertà che è superiore alle mie capacità. Sicuramente semplificherò troppo e/o commetterò qualche errore. Gentilmente, chiedo a eventuali esperti neurologi (che sicuramente ci saranno tra i lettori del nostro Circolo) di intervenire per correggermi, dato che l’argomento mi sembra uno di quelli che potrà lasciare un segno importante nella comprensione del cervello umano e non solo.
L’informazione che viene dall’Universo dipende quasi unicamente dalla luce (a parte le onde gravitazionali ancora al loro ABC). E’ importantissimo saperla analizzare e decodificare, ma è anche facilissimo manipolarla a fini che di veramente scientifico hanno poco (almeno per adesso). E’ il caso della insostituibile materia oscura, scrigno prezioso per carriere e finanziamenti sicuri. NEW: come previsto Media Inaf ne dà ampio risalto, parlando di materia oscura come se fosse pane messo sulla tavola di tutti giorni!
cari amici, vi consiglio di leggere questo interessante articolo che si rifà al problema delle api e che descrive molto bene come la faccenda sia stata manipolata per ottenere, come sempre, la paura e trasformare persone senzienti in marionette. Uno dei tanti piccoli e grandi passi che portano verso la sudditanza mediatica e al rincretinimento della popolazione. Un requisito fondamentale perché i pochi ultraricchi possano gestire a loro piacere un mondo fatto di menti occupate da pallidi fantasmi della realtà. Chissà se prima o poi si stuferà (la mente) e abbandonerà l'essere umano? In fondo anche questa sarebbe evoluzione della specie... Nota : è stato aggiunto un link veramente prezioso.
Questa è la seconda puntata di una storia di Scienza veramente avvincente, che era iniziata qualche tempo fa e che riguarda organismi unicellulari, le muffe del fango.
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