Avevo promesso di limitare gli interventi sulla bufala mediatica e politica del riscaldamento globale, ma il video che ha inviato Giorgio merita di essere sentito e visto da più persone possibili. Come vedrete il mio non è una paranoia da negazionista... sono in buona compagnia.
Grazie all'assidua, continua e lucida ricerca eseguita da Fiorentino Bevilacqua è emerso un ottimo video che fa una sintesi oltremodo completa di tutte le cause che potrebbero (malgrado le conoscenze siano ancora limitate) dominare il clima. Certamente non solo il ridicolo contributo antropico.
L’ IPCC smentisce se stessa. Forse cominciano ad avere paura e tentano un’assurda accelerazione?
E’ uscito un libro che potrebbe interessare a molti… Esso descrive la storia di come sia nato l’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) e il movimento pro riscaldamento globale, a partire dal celebre buco d'ozono...
Una lumaca era diventata la nuova vittima del riscaldamento globale (soppiantando gli orsi bianchi che stanno sempre meglio…). Purtroppo, anche lei ha dato una profonda delusione ai sostenitori del GW. Una bella storia da raccontare anche se la scienza (di un certo tipo) ne esce con le ossa rotte.
No, non sto scherzando. Le conclusioni sono date come una scoperta imprevista. Mamma mia… sembra che non esista più la molecola della vergogna. Tuttavia, la notizia sta facendo il giro del mondo e -forse- può essere molto “utile” a chi non sapeva come fare per accettare la fine del riscaldamento globale e iniziare una nuova strategia terroristica. Così va il mondo…
Sta per uscire la seconda parte del report dell’IPCC sui rischi del Riscaldamento Globale. Mentre è confermata la sostituzione sempre più frequente della parola “mitigation” (riduzione) con “adaptation” (adattamento), si è -ancora una volta- notata la netta differenza tra i concetti espressi nel testo vero e proprio e quello, ultra ridotto, che verrà consegnato ai governi mondiali. Insomma, la solita presa in giro.