Questo breve articolo vuole essere l'introduzione a un argomento che caratterizza sempre più la nostra esistenza: le fake news. In un mondo in cui l'ignoranza sta diventando sempre più un pregio piuttosto che un difetto, la capacità di distinguere le notizie vere da quelle false è sempre più arduo. Noi, però, vogliamo trattare l'argomento da un punto di vista "scientifico", ossia occuparci dei cosiddetti "paradossi" che potremmo facilmente trattare come fake news, dato che, in fondo, inseriscono "errori" o "ambiguità" all'interno di processi apparentemente logici e realistici.
Il bello (o il brutto) di questo Circolo è che si passa con molta facilità dall'ironico al drammatico, dalla scienza alla letteratura e all'arte, dalla spazzatura alla raffinatezza. Forse non tutti apprezzeranno, ma noi continuiamo a farlo!
Torniamo al linguaggio... in particolare a un vero "maestro", famoso per un suo romanzo che ha fatto epoca, ma capace di spaziare in tutti i campi, compreso quello delle poesie e delle fiabe, a me molto care. Cosa c'entra con il blog? Beh... in qualche modo si parla anche di Marte, di cosmonauti, di alieni, di atomi, e quindi...
Per puro caso, girellando nei meandri dell'archivio, mi sono imbattuto in questi vecchi articoli e mi sono ricordato che la prima volta che Enzone me li inviò, li lessi sul mio papal-smartphone mentre passeggiavo per strada e feci fatica a nascondere le lacrime provocate dal ridere!
In attesa che il nostro Enzone, momentaneamente "offline", riprenda in mano il timone del Circolo, mi è sembrata una buona idea riproporli per ricordare che, come lui stesso ha ribadito più volte, "La vera Scienza è talmente seria e sincera che non ha paura di apparire allegra e infantile".
Che l'ironia sia sempre con Noi!
Uno scambio di commenti con il nostro amico Luigi, mi ha stimolato a scrivere queste poche righe che non avrei mai voluto nemmeno pensare. E’ il momento delle “fake news” e ormai sembra che si voglia intervenire. L’ultimo decisivo colpo all’ironia, conoscendo la sagacia dei nostri governanti?
Miracolo, miracolo! La TV è ancora capace di proporci satira, ironia e intelligenza. Solo per 20 secondi, ma...
Aggiungi un posto a tavola che c'è un amico in più... Grazie a Maria Pia (ormai mia nipotina acquisita) abbiamo conosciuto un vero talento che sembra tagliato perfettamente per il nostro modo di vedere l'Universo e la divulgazione. Il suo nome di battaglia è "Curiuss", ma risponde al nome di Alan Zamboni. I suoi video di fisica e astrofisica sono meravigliosi e oltre che seguirli con grande attenzione, abbiamo avuto il permesso di utilizzarli, con la sicurezza che nascerà una proficua collaborazione.
Anche se a qualcuno sembrerò monotono, volevo chiarire ancora meglio lo scopo di un certo tipo di articoli che sono apparsi sul nostro Circolo e che proseguiranno sotto le sapienti mani e la tenera sensibilità di Barbariccio e Daniccia, guidate dall’esperienza di Scherzy e Astericcio.