Una vera poesia scritta con la macchina fotografica. Basta la Luna e tanta sensibilità...
Dobbiamo ammetterlo... i francesi, con la loro boria ormai storica, una cosa meglio di noi la sanno fare realmente: il flan. Un piatto terribile che illude e poi distrugge senza pietà.
Uno scambio di commenti con Frank mi dà l'occasione per pubblicare questa breve riflessione che ho scritto l'anno scorso per mia figlia, alla ricerca di un argomento originale da sviluppare per un compito che le avevavo assegnato a scuola. Può sembrare un fuori tema rispetto agli argomenti trattati in questo blog ma, in realtà, non facciamo altro che parlare di un linguaggio che genera informazioni: informazioni che, anche in questo momento, per il solo fatto di leggere un articolo su un blog, stiamo generando, che hanno un valore e che, contrariamente a quanto si possa pensare, non sono totalmente fuori dal nostro controllo.
Questo articolo riguarda una delle forme più amate dalla Natura, l'esagono. Ci porta quasi automaticamente a una delle domande più intriganti dell'Universo. Consiglio di legare questo articolo con quello apparso da poco sullo scutoide che ne è la giusta e più moderna prosecuzione.
Il linguaggio del silenzio. Non si vive di sole parole, spesso artefatte e travisate. A volte, è molto meglio sentire la voce del silenzio, le sue infinite sfumature e le sue armonie più segrete. Se non ci credete guardate le stelle…
Sempre di linguaggio parliamo, ma questa volta di quello "numerico". Ne scopriamo uno adottato con grande inventiva dai monaci cistercensi, capaci di creare non solo meravigliosi monumenti, ma anche simboli molto arguti!
Ma che gente strana è quella là ? Rotelle di banchi che finiscono in rotelle di monopattini , lunghe serate davanti ad un bicchiere con ghiaccio e molteplici stuzzichini… e adesso? Solo un panino al volo in pieno giorno per non parlare di quell’americano che si rifiuta di perdere malgrado l’età. Domanda che si stanno […]
In tempi convulsi e isterici come quelli che stiamo vivendo, chi di noi non sente il bisogno di un po' di ordine e regole certe? Nessun problema! Basta imbarcarsi sulla prima astronave in partenza per Polyxon, il pianeta più organizzato dell'Universo! E se rispondete al domandone finale, il biglietto è gratis, ve lo offre Vin-Census.
Buon Viaggio!
Torniamo al linguaggio... in particolare a un vero "maestro", famoso per un suo romanzo che ha fatto epoca, ma capace di spaziare in tutti i campi, compreso quello delle poesie e delle fiabe, a me molto care. Cosa c'entra con il blog? Beh... in qualche modo si parla anche di Marte, di cosmonauti, di alieni, di atomi, e quindi...
Ho il grande piacere di proporvi un interessantissimo articolo estratto dall'intrigante blog dell'amico Fabio Marzocca. Riguarda il linguaggio, un argomento che stiamo trattando da un po' di tempo. Insomma, cade proprio come il cacio sui maccheroni. Grazie Fabio!
Il linguaggio, grazie soprattutto a Barbara, sta assumendo un ruolo di primo piano nel blog, per il suo legame strettissimo con l'informazione. Una striscia di Snoopy ne dà una versione FANTASTICA, che voglio condividere...
Potrà sembrare un copia in colla dei pensieri del prof ... Sicuramente in parte lo è, entrambi amiamo la Natura e abbiamo imparato ad ascoltarla a parlarle e a rispettarla. Proprio perché mi concentrerò sul linguaggio chi meglio di lei ha la grande capacità di usare e capire il meraviglioso linguaggio dell’Universo, degna così di farne parte e vivere per secoli e secoli senza autodistruggersi?
Il linguaggio sembrerebbe un argomento estraneo a questo blog. In realtà non lo potrebbe mai essere, dato che si è formato per scambiare informazioni in modo simbolico tra creature dell'Universo e quindi deve sicuramente far parte del suo infinito teatro. Tuttavia, prima di lasciarlo affrontare da Barbara (alias mia figlia...) che ne è una specialista, lasciatemi estrapolare un po' l'intera questione.