Quest’anno Giove, Venere e la Luna si sono messi d’accordo per augurare al nostro Prof. i loro più sinceri auguri di buon compleanno. Ed è stato quasi un mio dovere riprenderli, un po’ come una portatrice di questo messaggio.
E’ proprio vero: ognuno ha gli anelli che si merita! Quasi tutti i corpi planetari di una certa dimensione presentano prima o poi un anello di materia che li circonda, anche se a volte la parola anello è un po’ troppo “azzardata”. Anche la Terra ha un anello, ma è fatto di tutte le “porcherie” che sono state mandate in orbita dall’uomo e di tutti frammenti che si sono creati nel tempo. I satelliti artificiali sono molto utili, ma il troppo stroppia e mentre la Luna ha una specie di anello fatto di polvere interplanetaria noi ci dobbiamo accontentare di un anello di spazzatura spaziale.
Tante volte la gente mi chiede da dove derivi questa passione per l’astronomia, in fondo è sempre lo stesso cielo quello che ci passa sopra la testa da millenni… “Non ti annoi mai?” Mi dicono… Ecco, è quando ho visioni come queste che forse riesco a spiegare al meglio il sentimento che provo, e credo […]
Una ricerca, in gran parte teorica, ha dimostrato che sulla Luna potrebbero esistere tunnel di lava talmente ampi e alti da poter contenere una grande città. Mi spiace, ma non riesco a emozionarmi…
La Luna è sicuramente lo spettacolo che più di tutti ha da sempre affascinato l’uomo, e questa volta ho voluto riprenderla in un modo un po’ insolito… Erano anni che rincorrevo questo scatto, ci ho provato in tutti i modi, ma senza telescopio ed un adeguato strumento di inseguimento era praticamente impossibile riuscirci. Finalmente con […]
Non avrei voluto riportare questo studio scientifico “stimolato” dalla NASA, ma nascono talmente tante battute a riguardo che non potevo non regalarvi lo …spunto. Io cercherò di essere freddo e di non usare termini di uso comune, ma voi potete fare ciò che volete (come farò anch’io in privato).
Chi è che diceva che la crosta lunare è vecchia di almeno un miliardo di anni? Tutti e io per primo. E, invece, sembra che episodi vulcanici siano ancora all’ordine del giorno sul nostro satellite. Roba da poco, ma tali da obbligare i planetologi a riscrivere, almeno in parte, la storia della Luna.
I raggi cosmici ad altissima energia (UHECR) sono le particelle più energetiche dell’Universo e la loro origine è ancora un mistero. Sono rarissimi e finora la loro rilevazione è stata oltremodo sporadica. Non ci resta che chiedere aiuto alla … Luna.
Non vorrei sinceramente scrivere articoli di questo genere, ma per tutto ciò la Scienza mi ha insegnato e per il tempo che io, nel mio piccolo, ho dedicato a lei, non mi sento di passare sotto silenzio gli “orrori” scientifici che vengono pubblicati senza alcun controllo (sembra) sul sito di un Istituto scientifico ufficiale come è l’INAF. La divulgazione non conta proprio niente?
Abbiamo descritto il moto circolare uniforme e l’abbiamo applicato a un corpo che, provenendo “da fuori”, è caduto nella ragnatela del corpo di massa M. Ci siamo, però, accorti che, anche se teoricamente possibile, la condizione di stallo dinamico è un caso veramente fortunato. Molto meglio è cercare di ottenere la stessa configurazione lavorando “da dentro”. In altre parole, cercare di lanciare una pietra P di massa m verso l’alto e tentare di metterla in orbita.
A seguito della splendida intuizione di Pier Francesco, che ha richiamato in un commento una meravigliosa operetta morale di Giacomo Leopardi, ho ritenuto opportuno pubblicarla direttamente come articolo. Un salto di qualità enorme nell'autore...rispetto al solito...
A volte salto volontariamente certe notizie. Chiamatelo metodo troppo “soggettivo”, ma se una cosa non mi convince del tutto o mi sembra solo una ripetizione di qualcosa di già noto, che cerca di catturare nuovo interesse per far fare carriera a qualcuno, evito di inserirla tra le news. La Luna sembra, ultimamente, partecipare al giro vizioso di Marte e mi ha dato ragione.
La missione GRAIL, lanciata nel 2011 ha svolto un lavoro encomiabile sulla Luna. Composta da due sonde poste su una stessa orbita ha permesso, studiando le variazioni della loro distanza reciproca, di mappare il sottosuolo lunare e quantificare al meglio le fasi evolutive più antiche del nostro satellite e di tutti i pianeti interni. Eppure, quanti tra coloro che sbavano dietro Curiosity conoscono l’esistenza di GRAIL?