La Lagrangiana sta diventando sempre più necessaria in tutti i problemi di fisica. In fondo, basta compiere la minima... azione!
Dopo lo stimolante quiz di Umberto e in attesa del nuovo quiz dei maghi, ne propongo uno veramente alla portata di chiunque, soprattutto dei bambini. Anche se banale, ci servirà per capire sempre meglio la meccanica newtoniana. Invito tutti a partecipare, senza alcuna paura!
Poche frasi di riflessione, ribaltando la storia della fisica. Ultimamente Newton (anche se in maniera ironica e scherzosa) è stato trattato alquanto male e sta facendo la figura dello sprovveduto, dell’approfittatore, capace solo di tirare mele ai porci e di prendersele in testa. Mi sento obbligato a spezzare una lancia per lui…
Beh…, come Celty e Alvy hanno subito compreso, ho cercato di gettare un po’ di fumo negli occhi. In realtà, non importa assolutamente niente quale sia la velocità iniziale di papallo C e nemmeno quali siano le masse effettive dei tre papalli. Ciò che conta è solo il rapporto tra le masse dei papalli A e B e quella di papallo C. Qualsiasi sia la velcoità costante di C, il papallo non riuscirà mai a colpire due volte papallo B!
Siamo sempre su Papalla, ma all’interno di una sua scuola. I professori, malgrado siano di forma sferica, sono molto rigidi e vanno “dritti” al sodo. Il problema che hanno posto ai papallini deve perciò essere risolto in modo rigoroso e senza approssimazioni di sorta. Sembra facile (ed è facile), ma è un modo molto utile per usare vettori, versori e derivate.
Per facilitare coloro che desiderano avere la soluzione del quiz, senza viaggiare su e giù tra i commenti (dove vi sono molte soluzioni esatte), la riporto passo dopo passo. Dato che Giorgia merita questo e altro per lo splendido lavoro che fa per il nostro blog, inserisco anche i passaggi fondamentali per ricavare le equazioni del moto.
Un piccolo quiz di meccanica elementare tanto per tenervi “caldi” (io spero di avere una giornata movimentata grazie al trasferimento...). La soluzione è decisamente semplice e vi sono almeno due strade per ottenerla. La prima è veramente “classica”; l’altra, molto più elegante e rapida, presuppone qualche conoscenza aggiuntiva.
Dopo vari commenti, preferisco scrivere "in bella" la soluzione del Quiz. Ovviamente, l'idea dell'astronauta non era affatto geniale, ma è servita per calcolare il punto di "caduta" di una massa fatta scivolare su una sfera. Verificate il risultato direttamente a casa vostra...
Questo articolo non è facilissimo. Se volete prendervela con qualcuno, però, rivolgetevi a Supemagoalex… Sto scherzando, ovviamente. Ho commesso l’errore di parlare di effetto Compton, uno dei capisaldi nella problematica del dualismo delle particelle, e ora mi trovo invischiato nel gioco del biliardo. Ne sono, però, proprio contento. Vedremo, infatti, come anche i fenomeni quantistici hanno bisogno della fisica classica e in particolare della meccanica. E poi sarà un bel ripasso di matematica!