Una soluzione formale (quella del nostro nuovo amico Maximo) e un'altra molto semplice, ma solo se "si accende" l'idea giusta!
Anna e Marco si incontrano ogni mattina e si scambiano il primo bacio della giornata... vediamo come!
Avevo cercato di fare apparire Pappo come il più "sfortunato", ma fatti alcuni facili calcoli si dimostra che è proprio lui a vincere sempre.
La soluzione che propongo io è sicuramente molto lunga, ma ha lo scopo di richiamare molti concetti importanti del moto parabolico.
In attesa di unire domanda e risposta sotto un unico articolo didattico che arricchirà l'archivio nella categoria Fisica Classica, ecco la soluzione del quiz di cinematica rettilinea, di tale semplicità che sia Arturo che Marco hanno solo dato un aiutino, sperando in qualche nuovo temerario.
Avreste due buoni motivi per “picchiarmi”. Il primo si riferisce al metodo che vi ho consigliato di seguire per disegnare le traiettorie viste da un sistema rotante e che adesso lasceremo da parte per utilizzarne uno più rapido e facile da eseguire. Il secondo al fatto che userò di nuovo una specie di favoletta per entrare in argomento. Lo scopo è quello di dare a un gioco, apparentemente solo geometrico, un senso molto più fisico.
Abbiamo visto come sia ancora ambiguo il destino dell’Universo, ma anche come sia relativamente facile discriminarlo sulla base della densità di materia in esso contenuto. Il giorno che la conosceremo sapremo di che morte dovremo morire… Resta il fatto che per ottenere la densità critica non abbiamo avuto bisogno di equazioni e di concetti astrusi. Analogamente, invece di andare avanti, possiamo anche provare ad andare indietro con la stessa semplicità. Conoscendo la costante di Hubble, è veramente un gioco da ragazzi calcolare l’età dell’Universo, ma soprattutto comprendere perché si compie una certa operazione (spesso usata senza essere spiegata). Basta, invece, solo un po’ di cinematica elementare… Approfittiamo del periodo festivo per divertirci un po' prima di ricominciare a ... studiare seriamente!