Una stella si muove in modo anomalo? Perché non pensare a un buco nero? MUSE lo dimostra.
Non solo filamenti tra galassia e galassia, ma anche miliardi e miliardi di preziosissime perle!
La domanda è sempre la stessa che si ripete da lungo tempo: "Come hanno fatto a crescere così in fretta i buchi neri supermassicci?". E la risposta continua a saltare da un capo all'altro, e non penso sia ancora quella definitiva.
Li chiamano oggetti Herbig - Haro, ma non sono altro che i primi vagiti (molto potenti) di stelle che stanno nascendo. Per la prima volta ne è stato individuato uno nella luce visibile fuori dalla nostra galassia. Tutti i bambini sono uguali nell'Universo!
Eh sì, sembra proprio che, pur senza riuscire a notarlo (i nostri occhi sono quello che sono...) il cielo notturno risplenda della luce emessa dall'idrogeno che riempiva tutto lo spazio all'atto della formazione delle galassie primitive.
Facciamo subito chiarezza… quando parlo di oscura non parlo certo di materia oscura (mi dispiace per i suoi fautori), ma di materia “normale” che non dovrebbe vedersi dato che non dovrebbe emettere luce. Però, basta accendere la luce e ….
Agli astronomi piace molto guardare le bellissime galassie, a costo di entrare un po’ troppo nella loro intimità. Sembra, però, che la cosa non dispiaccia nemmeno alle galassie. Recenti osservazioni hanno seguito uno spogliarello e i movimenti sinuosi dei vestiti che si “staccano” dalla vanitosa artista, ricordando quelli molto più celebri di “Nove Settimane e Mezzo” (senza la musica di Joe Cocker, purtroppo...).
Le gigantesche galassie ellittiche, al centro dei loro amassi, ne hanno viste di tutti i colori. E’ possibile che ancora riescano ad avere una regola interna, condivisa da tutta la struttura? MUSE, un fantastico spettrografo a tre dimensioni, ha dimostrato che è così.