E' in arrivo BB... ma non illudiamoci!
Diciamo subito che, al fine di associare la fine dei dinosauri a un evento alieno, poco importa, in realtà, se il colpevole sia stato un asteroide o una cometa. Tuttavia, cercare di identificare meglio il responsabile è ricerca sicuramente interessante.
Una cometa che non doveva essere vista ad occhio nudo si è messa a schioppettare e potrebbe spingersi fino alla terza magnitudine.
Sembra quasi fatto apposta. Ho appena parlato della rucola cosmica e delle flotte cometarie, ed ecco che un simpatico collega, che conoscevo molto bene più di venti anni fa, decide di preparare un nuovo piatto: le comete alla rucola! No, non se può veramente più di questa rucola!
Permettetemi di scherzare un po’ su una scoperta che è decisamente molto interessante e che potrebbe, dico solo “potrebbe”, avere fatto partire una incredibile flotta “aliena” (o quasi) verso di noi con conseguenze a dir poco inimmaginabili. Fortunatamente, il “potrebbe” si riferisce a una probabilità dell’1% …soltanto (?!).
Stanno arrivando le prime immagini della Cometa Siding Spring. Vi mostro quelle riprese dalla camera ad alta definizione (HiRISE) del Mars Reconnaissance Orbiter
Mentre Rosetta continua a darci notizie mediatiche, condite con ridicoli stuzzichini di vera Scienza, la Cometa Siding Spring e i satelliti artificiali inseriti attorno a Marte potrebbero regalarci informazioni (e immagini) altrettanto straordinarie. Il fatto, poi, che la cometa visiti per la prima volta il Sistema Solare interno, ne fa un attrice veramente unica. Teniamola d’occhio!
Scoperto l’oggetto con il più lontano perielio conosciuto: circa 80 UA. Fa probabilmente parte della Nube di Oort interna, e le sue dimensioni fanno pensare a un mini-Sedna, qualcosa tra i 300 e i 600 km. Una scoperta eccezionale? Direi di no… dato che di questi oggetti ce ne sono sicuramente moltissimi, ma con la nostra tecnologia dobbiamo aspettarli quando arrivano al perielio e questo deve essere anche abbastanza vicino.