Il telescopio Gemini, con i suoi 8 metri e con l'utilizzo di un'ottica adattiva fantastica è riuscito a leggere un manoscritto antichissimo e nascosto nella più vecchia biblioteca della Via Lattea, nel suo nucleo centrale dove si nasconde il buco nero (tra non molto dovremmo avere la sua prima immagine ravvicinata...).
Come nascano le galassie ellittiche giganti è stato teoricamente proposto da molto tempo, ma una cosa è la teoria e un’altra è l’osservazione diretta. Sembra proprio che i più efficienti telescopi mondiali siano riusciti nell’impresa.