Europa Clipper è in viaggio verso Europa e il suo oceano sotterraneo. Tra poco più di cinque anni sapremo molto di più sulla vita...
Un passo decisivo per la vita fuori dalla Terra: Encelado ha una grande riserva di fosfati, base fondamentale per le creature viventi.
Finalmente, la NASA ha deciso di andare a studiare da vicino un mondo in cui sarà altamente probabile trovare segni di vita e che potrebbe insegnarci molto su come essa si riesca a generare. Europa aspettaci!
Poche parole, per adesso, ma ne sentiremo sicuramente riparlare. In ogni modo, se andate a mangiare su Europa è inutile che vi portiate del sale da cucina...
Il club dei satelliti, o corpi minori in genere che potrebbero contenere un oceano sotterraneo, in cui vi potrebbe essere qualche elementare (?) forma di vita biologica, continua a crescere. Ora tocca anche a Dione, malgrado esso se lo tenga ben custodito a grande profondità. La fantasia mi fa correre verso una visone diversa della vita nell’Universo… non picchiatemi!
Europa sembra proprio sbuffare. Sembra quasi che ci chiami: venite a osservarmi da vicino!
Gli alpinisti spaziali sono stati accontentati. Dopo una lunga ricerca, si è individuato il monte più alto di Titano. Niente di eccezionale, con i suoi 3337 metri d’altezza, ma estremamente indicativo per la comprensione di questo mondo così simile, per certi versi, alla nostra Terra. Per Giorgia: praticamente una Marmolada saturniana!
Iniziamo a chiacchierare un po’ sulle immagini e sui dati che New Horizons continua a fornirci, in modo sempre più accurato. Iniziamo da Caronte, che ben pochi si aspettavano così violentemente scosso da attività geologiche gigantesche.
New Horizons si sta avvicinando all’ex nono pianeta e tra breve lo potremo vedere in modo estremamente dettagliato. Vale la pena anticipare qualcosa, in modo da sapere con chi avremo a che fare… In particolare, parliamo un po’ della sua atmosfera che spesso ha fatto nascere strane idee in proposito…
Encelado ce la sta mettendo tutta per essere il primo corpo celeste (dopo la Terra) a mostrare segni di vita. Siamo ancora ben lontani dalle conferme effettive, ma, la prossima volta che si va dalle sue parti, ricordiamoci di portare del… whiskey. I suoi abitanti ci metteranno la soda, dato che sono stufi di berla … pura.
Non volevo più essere polemico con Media INAF, ma una nuova interpretazione fantasiosa di una notizia veramente affascinante, sembra quasi sminuire quest’ultima e farla apparire una barzelletta. Sempre peggio, cari ragazzi…
Un giusto minestrone di acqua e pochi ingredienti salini potrebbe spiegare la crosta ghiacciata di Europa con tutte le sue strane figure geometriche. E non ci sarebbe nemmeno bisogno di qualche alieno che andasse a tracciarle con una vanga spaziale…
Soffia! Soffia! Così gridavano i balenieri quando scorgevano una balena in mare aperto. Possono dirlo anche i planetologi quando cercano presenza di acqua più o meno calda all’interno di un corpo planetario. Dopo Enceladus era quasi ovvio che “soffiasse” anche Europa.