L’astuto Pautasso sente parlare i dotti “scienziati” del problema della Terra che si fermerebbe improvvisamente nella sua orbita. Mentre loro discutono di caduta libera, di cicloidi e di orbite degeneri, lui è interessato a cose ben più importanti!
Un piccolo corollario per chi non ne ha avuto abbastanza.... invece di avere due monete, abbiamo un anello e una moneta. La circonferenza dell'anello è tre volte quella della moneta.
In un racconto di fine anno 2015, Cristalli di tempo, il mio alter ego Mauritius, aveva affrontato il problema della minima unità di misura del tempo, immaginabile nel mondo fisico in cui ci troviamo: il cosiddetto tempo di Planck, corrispondente ad una inezia di miliardesimi di miliardesimi di secondo.
A distanza di un paio di anni è giunto il momento di raccontare qualcosa su un'altra grandezza, meglio sarebbe dire piccolezza, chiamata distanza di Planck.
In questo circolo si è parlato spesso del celebre paradosso dei gemelli, dimostrando, così, che non esiste un unico modo per risoverlo, ma lo si può fare con approcci diversi. Ciò che non si era ancora fatto finora era scherzarci (ops... scherzYarci) sopra. Potevamo forse perdere un'occasione del genere? Certo che no! Ecco a voi, quindi, tre racconti che in comune hanno la ricerca di un'applicazione concreta al paradosso e, al contempo, confermano che è sempre possibile affrontare un problema con approcci diversi. Leggete fino in fondo, il divertimento è assicurato, parola di PapalScherzone!
L'apparente astrattezza dei concetti relativistici si rivela ricca di risvolti pratici e suggerisce espedienti applicabili in modo semplice alla risoluzione di problemi quotidiani che affliggono ampi strati della popolazione. Non perdete l'occasione di trarne profitto, unendo al piacere della conoscenza in sé, i vantaggi pratici che essa ci può offrire. Parola di Pautasso... Oreste Pautasso!
Quando si tratta di far valere i propri diritti di onesto cittadino, il nostro Oreste non perde un colpo! Dopo la missiva al Garante per la Privacy (ops... Praivasi, come direbbe lui), questa volta tocca al Ministro dell'Economia e delle Finanze...
Macchè invariante spaziotemporale e iperbole di calibrazione! Che Minkkok... ops... Mincwos... ops... Minwossk... sì insomma "come-cavolo-si-chiama" mi perdoni, ma ve lo dico io cos'è la realtà! Anzi ve lo dice Oreste Pautasso con questo breve racconto al quale ho solo apportato qualche piccolo ritocchino per adattarlo alla nostra... realtà!
Quando ci va vuole! E' giusto che un onesto cittadino segnali alle Autorità competenti piccole e grandi ingiustizie di cui ritiene di essere vittima. Smettiamo di lamentarci sottovoce e prendiamo tutti esempio da Oreste, perdindirindina!!
Ecco qua! Non ho fatto in tempo a chiederglielo che, a tempo di record, il mio amico Oreste mi ha inviato un racconto scritto qualche anno fa che ha per protagonisti alieni decisamente particolari... di quelli che non ti aspetti. Insomma, se non è zuppa (ops... cavolfiore), è pan bagnato!!
Ed ecco, finalmente, l'extra che conclude la vicenda dell'Analemma. Lasciamo a Oreste il compito di ringraziare i lettori in chiusura di questa settima e ultima puntata.
Siamo alla stretta finale, Oreste Pautasso, padroneggia ormai i misteri dell'analemma terrestre e, stimolato dalle domande di Mattia, giungerà addirittura a ragionare su analemmi di altri pianeti. Chi l'avrebbe mai immaginato...
Dopo le gare ad inseguimento tra i soli veri e i soli finti della scorsa puntata, ora Pautasso dovrà vedersela con le terribili sinusoidi, insinuanti e sinuose curve che gli ricordano tanto le dolorose sinusiti della sua infanzia.
Ma se la caverà anche questa volta.
Come preannunciato, sento il dovere morale di rivelare agli amici di questo Circolo il vero volto di questo distinto signore che si divide tra la raccolta di marroni, l'attività di fotocopiatore e "scannatore" presso il Circolo Archeofilo di Cuneo e molte altre attività, tra cui...
Ora che Oreste ha trovato un valido alleato nel fedele lettore Signor Paolo, si sente molto più sicuro ed è pronto ad affrontare questo nuovo capitolo che lo vedrà impegnato a districarsi tra Soli veri e Soli finti in competizione tra loro. Vediamo cosa succede...
Siamo ormai alla terza puntata e la faccenda comincia a farsi interessante. Dopo aver finalmente calcolato con l'aiuto di Mattia in quanti minuti la terra ruota di un grado, il nostro Oreste si avventurerà alla scoperta della vera forma dell'orbita terrestre e delle sue peculiarità. Pronti? Via!
Prosegue, con questa seconda puntata, l'avventura di Oreste Pautasso nel mondo degli analemmi...