Vi allego un articolo del Daily Mail che fa un quadro esauriente e preciso della situazione energetica odierna e di quali siano i poteri forti. Dopo averlo letto, penso che parlare ancora di lotta mondiale contro il riscaldamento globale diventi una perdita di tempo o una presa in giro. A parte il fatto che ci sia o non ci sia (questo è un problema che -volendo- potrebbe anche essere scientifico), è indubbio che la politica internazionale stia giocando in un altro campo e che della salute dell'uomo (se veramente ne avesse bisogno) non potrebbe importargliene di meno! E Parigi si dimostra una pietosa messa in scena mediatica atta a ingannare sempre più i consumatori.
Il petrolio è decisamente più abbondante di quanto si poteva pensare e sarà disponibile probabilmente per secoli. Facilmente, un po’ alla volta, sparirà l’incubo del GW (non interesserà più). Dovrei essere contento? Purtroppo no. La ricerca scientifica verso VERE fonti energetiche alternative continuerà a essere boicottata, così come gli studi seri sul clima. Come conseguenza, sarà nascosto, ancora una volta, il problema del VERO inquinamento delle nostre città e non solo. Per non parlare, poi, della rottura degli equilibri tra Occidente e Oriente, basati finora su alleanze e su contrapposizioni, legate fortemente alle variazioni controllate del prezzo del petrolio.
Poche righe per fare il punto sulla "tragica" situazione energetica mondiale e di come tutto ciò era facilmente prevedibile già nel 2011. Se c'ero riuscito io... figuriamoci i governi mondiali...