I pianeti giganti non amano la presenza di stelle troppo massicce nei loro dintorni. Prima che possano formarsi, le radiazioni nel lontano ultravioletto di stelle troppo massicce riescono a disperdere il gas dei dischi protoplanetari di stelle di massa minore.
Materia oscura, energia oscura, radiazione oscura… Tutto ciò che non si riesce a spiegare o a osservare ha ormai preso il nome di “oscuro”: fa fine, non impegna ed è molto di moda. Non sobbalzate sulle sedia, quindi, se fa l’ingresso anche l’idrogeno oscuro. Questa volta è stato confermato da esperimenti di laboratorio e ha tutte le possibilità di esistere nelle atmosfere dei giganti planetari.