Dopo tutti gli sforzi di Mau, un piccolo-grande aiuto per svegliare anche i ... sonnolenti!
Forse ci sono vari metodi per risolvere questo quiz, non certo troppo difficile. Spero che venga fuori la brillante soluzione di Arogatip...
Innanzitutto, grazie a Paolo che non ha avuto timore a cimentarsi nel quiz. Ha dato la soluzione per un caso particolare che, comunque, è anche valida per un triangolo qualsiasi. Per trovare velocemente la soluzione basta ricordare una delle proprietà del triangolo che ho inserito in un articolo posteriore (anch'esso in attesa di risposte...). In […]
Un racconto geometrico molto personale che ha mostrato la mia... ignoranza!
Agli antichi greci piaceva bere, ma non mentre lavoravano...
A volte si pensa: "Ma come ha fatto Keplero a enunciare tre leggi praticamente perfette pensando e tracciando poliedri e sfere che li racchiudevano?". In realtà il modello kepleriano del Sistema Solare sembra più un gioco di incastri, cosparso di un forte sapore esoterico. Non per niente, la base di tutto è la visione filosofica di Platone e quella mistica e geometrica di Pitagora. Ma proprio questa simbologia, apparentemente risibile per occhi moderni, ha fatto scattare varie molle di puro intuito scientifico, provocando una rivoluzione epocale, quasi paragonabile a quella einsteniana.
La matematica, e la statistica in particolare, fanno uso di tante versioni di “media” di una serie di valori numerici. Noi tratteremo le quattro più comuni, di cui tre sono chiaramente riconducibili al grande Pitagora e alla sua scuola. Non per niente per stabilirne la correlazione è più che sufficiente il suo teorema. Un articolo veramente per tutti.
Mentre i nostri maghi si divertono con discese libere su percorsi molto strani, noi ci accontentiamo di un piccolo quiz alla portata di tutti (prego i più esperti di pensare ad Achille e di non invadere questo quiz semplice semplice). E’ veramente una banalità, ma vorrei premiare la migliore soluzione…
Abbiamo visto numeri difettivi e numeri eccedenti, ciascuno con i suoi problemi esistenziali. I loro stessi nomi indicano chiaramente che devono esistere anche dei numeri perfetti, ossia tali che la somma dei loro divisori sia esattamente uguale al numero. E si apre un argomento ancora oggi non risolto del tutto…
Cari amici terricoli,
se qualcuno pensava di essersi liberato di me, mi dispiace deluderlo ma, più mi guardo in giro, più il vostro pianeta mi piace e ho intenzione di conoscerlo molto bene prima di tornare nel mio! Come qualcuno di voi avrà già capito, sono Quazel l’alieno e, grazie al prezioso aiuto di PapalScherzone che riesce a comprendere e a tradurre il mio linguaggio, sto per proporvi un nuovo quiz!
Una paio di articoli per richiamare i numeri perfetti e per mostrare come gli antichi (greci soprattutto) avessero già capito molte cose. La loro visione dei numeri era quello di un vero e proprio Universo e pensare che per descrivere e capirne il significato bastavano solo tanti sassolini…
Per parlare dei numeri, non basterebbero tutti i libri esistenti al mondo. Essi non sono solo le lettere della matematica, ma molto, molto di più. La matematica (costruita da noi) usa i numeri, ma solitamente non s’interessa di cosa essi siano realmente e di come possano essere veramente descritti. Per capire meglio il loro mondo fantastico è necessario tornare all’antica Grecia (forse anche prima, ma i dati in nostro possesso sono troppo scarsi), in particolare alla scuola di Pitagora. Scopriremo un vero universo, pur limitandoci a poche nozioni. Scopriremo anche che la nostra tecnologia non è ancora riuscita a risolvere molti dei loro segreti.