Il titolo è sicuramente astruso, ma la spiegazione è semplice. Ho tralasciato a lungo le impressionanti immagini che Juno ha inviato a terra, in attesa di potermi “inventare” qualcosa di speciale (ormai mi conoscete). Ora è giunta l’ora di unire scienza e fantasia, soprattutto dopo tutta la geometria che abbiamo ingoiato attraverso strade su monti conici e le stupefacenti ricerche sulla quadratura del cerchio (e non solo) degli antichi greci.