Cosa può capitare di estremamente ridicolo a una nave che sta navigando per fare un documentario sul riscaldamento globale, portando con sè molti attivisti? Leggete e lo saprete...
Ci preoccupiamo tanto (e giustamente) delle micro particelle di plastica che mangiano i pesci a causa della idiozia degli umani che continuano imperterriti a buttare rifiuti di plastica in ogni dove con la solita convinzione che in casa altrui tutto si può fare. Ma, nessuno ha ancora pensato agli stessi uomini. E ha fatto male... […]
Finalmente la temperatura era salita a sufficienza per permettere osservazioni nell'infrarosso della stratosfera sopra il polo nord di Saturno e Cassini ha eseguito il suo compito. Bene, a centinaia di chilometri di altezza rispetto alle nuvole che formano il celebre esagono, ne è stato visto un altro, quasi perfettamente uguale e ben definito... Il fenomeno, ancora inspiegato, mi ha fatto pensare a Castel del Monte...
Praticamente Andy ha risolto il QUIZ dell'orso bianco e io chiedevo solo una piccola informazione in più, che è scivolata nei commenti. Comunque sia, il nostro orso bianco non ha fatto altro che “inventare” il pendolo di Foucault nella sua posizione più favorevole: il polo terrestre.
E’ giunta l’ora di tirare un po’ le somme, dopo aver giocato con palline e astronavi varie. Vediamo, perciò, se abbiamo capito bene ciò che succede con questi sistemi inerziali e non inerziali. In particolare, cominciamo a definire per bene cosa si vede o non si vede passando da un sistema all’altro. Avete già capito che la forza di Coriolis domina la situazione (ma non solo…). Sfruttiamo, allora, le caratteristiche del nostro pianeta amico Papalla, dove non c’è atmosfera e gli abitanti amano moltissimo le gare.
Nuove, fantastiche, immagini dell’esagono del polo nord di Saturno, mostrano un cambiamento di colore altamente suggestivo. Esso è legato sicuramente al trascorrere della primavera del pianeta che ha aumentato l’illuminazione dell’emisfero nord, andando verso il solstizio d’estate dello scorso 24 maggio.