Riproponiamo, suddividendola in alcune puntate, la nostra analisi del pensiero e delle opere di Giordano Bruno, ovvero colui che possiamo considerare il vero iniziatore dell'astrofisica e della cosmologia moderna.
Fu, infatti, questo piccolo monaco (ma solo di statura), quando Galileo ancora era poco più che un bambino, a frantumare le "granitiche" sfere di cristallo aristoteliche con la sola forza del pensiero, riuscendo a volare là dove nessun altro arriverà per oltre tre secoli dopo di lui.
A seconda dei climi storici e delle ideologie da difendere, il pensiero di Giordano Bruno, nel corso dei secoli è stato esaltato o esecrato, quasi mai criticamente analizzato: a volte sinonimo di libertà di pensiero e antidogmatismo, altre simbolo di una visione panteistica con implicazioni deterministiche e negatrici dell’autonomia individuale. Chi è, dunque, Giordano Bruno? Per rendergli giustizia, non c’è altro modo che lasciar perdere le interpretazioni filosofiche e leggere le sue opere, solo così saremo in grado di farci un’idea della potenza e modernità del suo pensiero.
Il quiz è piuttosto semplice. Tuttavia, a volte, mi è capitato che qualcuno mi rivolgesse la domanda del titolo. Sfido, quindi, i meno esperti (ma anche i più esperti, dopo) a darmi la risposta con una spiegazione esauriente (anche solo grafica).