Siamo pronti per partire con la dinamica relativistica. Per far ciò è fondamentale descrivere, prima di tutto, come la quantità di moto sia costretta a cambiare per potersi conservare. Normalmente questa parte si dà per assodata o si spiega -spesso- in modo poco chiaro, incentrando tutto sulla massa relativistica, gioia e dolore dal punto di vista concettuale. Ho cercato di raggiungere lo scopo nel modo più semplice possibile, evitando, però, semplificazioni che avrebbero generato eventuali confusioni. Ho deciso di pubblicare questa parte iniziale della dinamica relativistica (DR) prima della fine degli integrali, in quanto non ne ha bisogno. Vi prego sinceramente di esporre tutti i dubbi senza paura. Ricordiamoci che senza questa base di partenza i nodi verrebbero, comunque, al pettine più tardi… Fatemi anche capire (in tanti) se … avete capito! Basta un OK...