Apollonio ci ha mostrato come riuscire a pianificare arrembaggi perfetti, ma adesso cerchiamo di complicare la situazione, imponendo che la nave olandese veda sempre la nave inglese, utilizzando, però, animali e non vascelli. La soluzione è piuttosto facile e quindi invito i più bravi ad aspettare un po'. Al limite potrebbero aiutarmi a costruire il "gioco da tavolo". Chissà mai che non diventi una nuova Battaglia Navale?! Per l'eventuale ripartizione dei guadagni, si seguirà Leonardo: "Trentatré, trentatré, trentatré!" o giù di lì...
Ecco la soluzione del tappo multiuso. Un po' di ricordi delle proiezioni ortogonali di un solido, come ha detto Fabrizio, e il tappo si costruisce quasi da solo...
Un problemino creato apposta per chi ama le cose pratiche senza perdersi troppo dietro le formule matematiche (ma volendo si possono anche inserire).
Questa miniserie avrà un seguito, che sarà proprio la "soluzione" del paradosso. Non è un quiz, ma mi piacerebbe molto se qualcuno avesse qualcosa da dire a riguardo, sfruttando soprattutto gli articoli citati alla fine del presente articolo.
Ve ne eravate dimenticati? Sicuramente no... ma per un po' di tempo il perfido Dott. Nobody aveva lasciato in pace il nostro povero Pippo, come promessogli. Tuttavia, quando si è Nobody, ogni promessa NON viene mantenuta. Questa volta sembra che per Pippo la faccenda diventi molto difficile. Un problema che ci immerge (con tutte le cautele del caso) nell'ambiguità tra onda e particella. Insomma, un quiz, per così dire, quantistico.
La soluzione che riporto si rifà a un celebre scienziato greco, Apollonio di Perga, famoso non solo per aver "inventato" gli epicicli, utilizzati poi da Tolomeo. A lui si deve una nuova definizione di cerchio, capace di dare al capitano inglese tutte le informazioni possibili. Alla fine trovate una preziosa aggiunta del nostro caro Maurizio che ha voluto arrivare al dunque attraverso nientepopodimeno che la geometria inversiva.
Ancora un quiz semplice, ma non proprio facile. Questo dipenderà anche dal metodo di risoluzione. Comunque accessibile a tutti; non è affatto richiesta nessuna particolare conoscenza di matematica, a parte le somme di numeri naturali. Tuttavia, questo tipo di problemi è stato inquadrato in una ben nota serie.
Un arrembaggio avvenuto nel 1665 ci fa scoprire ancora una volta la grandezza dei matematici greci...
Ecco la soluzione del quiz sulle uova buttate dal grattacielo. Una soluzione volutamente molto lunga per rendere chiari i vari approcci, anche attraverso esempi concreti. Umberto ha dato, ovviamente, il risultato esatto, ma ha anche sviluppato un software che trova il risultato analizzando tutte le combinazioni, confermando il numero di lanci trovato come il minimo possibile. Lo pubblicherà nella seconda parte della soluzione
Un altro simpatico quiz che ci permetterà di introdurre alcuni concetti di estrema importanza, che abbiamo già trattato (ma non vi dico certo dove e quando!). L'importante è avere due uova (piuttosto robuste) e non avere paura di ... romperle.
Questa è una soluzione volutamente "complicata" per rispondere al quiz "Pitagora è sempre Pitagora". Lo scopo è quello di richiamare concetti che abbiamo trattato ultimamente. Molto gradita è stata anche l'intrusione di Oreste Pautasso e del suo enunciato decisamente più "corposo".
Un quiz veramente semplice, che lascerei ai principianti... (però rispondete!).
Non bastava Erone a regalarci triangoli con i lati e le aree intere, si ci è messo anche quel genio incontrastato che è stato Eulero, prospettandoci un supermattone! Un bravissimo a Maurizio che ha risolto il quesito da par suo.
Spesso e volentieri cerchiamo di unire cultura generale e cultura scientifica, ben sapendo che esiste, in fondo, una e una sola cultura, sempre condita di un sano pizzico di ironia, verso se stessi e gli altri. Approfittando di una celebre serie di racconti della fine del 1300, all'inizio del ventesimo secolo vennero creati una serie di puzzle, in qualche modo legati a quelle storie medioevali. Presentiamone uno, sperando che possa far passare il tempo a grandi e piccini in questo periodo di clausura forzata.
Questo articolo è più di un quiz... è un invito a scrivere un romanzo o addirittura stendere la sceneggiatura per un film di fantascienza. Tutto parte dal monolito di 2001: Odissea nello Spazio.
Ed ecco finalmente il quarto amico, il più schivo e il meno conosciuto, che segue, però, come un ombra gli altri tre. La sua conoscenza ci permette di fare amicizia con una trasformazione nel piano, più semplice sicuramente della geometria inversiva: l'omotetia.