La soluzione che riportiamo è quella dedotta da un’analisi fisica del problema, soggetta a certi vincoli geometrici. La riportiamo, tenendo presente che nei commenti è stata sollevata una soluzione apparentemente migliore, ancora tutta da investigare riguardo alla sua validità fisica. Ricordiamoci che vogliamo inserire un satellite in orbita e quindi impartirgli una certa velocità in un punto ben determinato.
Grazie ad Arturo e Umberto, posso ufficializzare la soluzione del mio primo quesito e grazie a Zappi ora so che un certo Nicomaco di Gerasa, matematico e pensatore greco vissuto a cavallo tra il I e II secolo d.C., ci aveva già pensato parecchio tempo fa: da un lato un pochino mi dispiace, dall'altro mi fa piacere essere in buona compagnia!
Questo esercizio è di pura matematica e necessita di una certa esperienza e intuizione. Insomma, è un po’ cattivello… ma sono convinto che qualcuno mi stupirà…
Non si può parlare solo di matematica, di geometria e di giochi numerici ed ecco, allora, un quiz di fisica (meccanica classica), con un piccolo punto chiave. E’ ambientato su Papalla, dove sanno fare cose ancora impensabili per noi.
Eccovi un quiz che forse è in divenire, ossia che potrebbe anche ammettere divagazioni più o meno interessanti, come quello delle sei puntine da disegno. Io non l’ho investigato più di tanto…
Questa soluzione in realtà nasce un po' come un gioco di squadra, nato da un quiz che come per magia si è trasformato in un mosaico, costruito tessera dopo tessera da diversi protagonisti: Valentina, Leandro, Paolo Salvini, Arturo ed il sottoscritto.
Mi chiamo Valentina, ho 17 anni, frequento il quarto anno del liceo scientifico e mi diverto a giocare con i numeri… mi diverto talmente tanto che, a volte, la mia testa ci gioca da sola senza che me ne renda conto finché, all’improvviso, si decide a far giocare anche me e mi “appaiono” davanti agli occhi delle regole o delle espressioni fino a quel momento sconosciute (almeno per me). Avete voglia di conoscerne qualcuna?
Starò fuori alcuni giorni, ma non potevo certo farvi "poltrire" senza un piccolo quiz. Piuttosto semplice, ammette sicuramente diverse soluzioni. Io ne ho trovata una, ma mai dire mai...
Cosa si può fare per convincere a staccare dallo smartphone i ragazzi di uno scuolabus? Magari, insegnandogli qualcosa di utile? D’altra parte, qualcosa di fisica devono sapere… perché, allora, non farli divertire con un piccolo e divertente trucco? Mi raccomando, non andate a cercare in giro per il web… siate onesti!
Questo articolo è esattamente uguale a quello precedente (terza parte) ed è, quindi, la diretta continuazione del secondo e del primo. Ho inserito all’interno le risposte alle domande che erano state fatte (tre). Per cui, posso tranquillamente eliminare quello che avevo identificato come terza parte, che viene sostituito da questo.
Paolo (Salvini) ha già perfettamente risposto a entrambe le domande… ho poco da aggiungere.
La soluzione è già stata data nei commenti, tuttavia (ormai mi conoscete bene) cerco di complicare le cose. No, niente di speciale, solo la ricerca della massima generalità nella soluzione.
Due ricci di montagna (si riconoscono per via del loro cappello da alpino) sono riusciti ad arrivare, un po’ stanchi, di fronte al magnifico Cervino che si specchia su una laghetto fantastico. Il più piccolo dei due, molto curioso, chiede all’amico: “Perché non ci costruiamo una barchetta con qualche pezzo di legno ed entriamo nel […]
Un quiz per tutti, soprattutto per i mariti che combinano qualche guaio e cercano di nasconderlo alla moglie nel miglior modo possibile (oppure viceversa). Ma anche alla portata dei bambini, che una ne pensano e cento ne fanno! Mentre i più preparati pensano alla formica sul barattolo (QUI), voi divertitevi a non fare arrabbiare la moglie (o la mamma).
La prima parte del quiz portava facilmente a valutare due casi estremi e il tutto sembrava piuttosto semplice. La fretta, però, è cattiva consigliera ed è necessario che la formica ragioni un po’ più a fondo sulla questione (e non solo lei). Questo articolo regala la soluzione più ovvia, ma introduce un problema più complesso.
Questa prima parte del quiz è di una difficoltà molto moderata. Invito a risolverlo in modo molto rapido. Se tutto va come prevedo, avremo da discutere parecchio quando apriremo la seconda parte.