La passione del nostro Enzone (alias Vin-Census) per il di-vin nettare non è una novità, almeno per i nostri più affezionati lettori. Abbiamo, infatti, nel corso di vari anni, scandagliato nei meandri della sua vita eno-astronomica (quasi sempre a sua insaputa) in lungo e in largo, in alto e in basso e perfino in obliquo... ma le sorprese non finiscono mai! Nemmeno per lui.
Il ricordo di una giornata spienserata trascorsa dal nostro Vin-Census in bella compagnia, fa da sfondo al ritratto di un esemplare unico di "Orso di Langa", dipinto, come solo lui sa fare, dosando sapientemente pennellate di realtà e fantasia. E, dove non arriva la sua fantasia, arriva la perizia del nostro Guido che ci introduce ai misteri geologici delle Langhe e della valle della Mosella.
Non c'è niente di meglio di una bella favoletta leggera leggera per smaltire gli eccessi alimentari di Pasqua e pasquetta... ma siamo sicuri che sia sola una favola? Ai lettori l'ardua sentenza...
Avete presente quei film in cui il protagonista vede avverarsi ciò che desidera come nel più bello dei suoi sogni e, proprio sul più bello, si sveglia e si rende conto che è stato solo un sogno? Ecco… di solito in quei film il finale riserva al protagonista deluso l’immancabile sorpresa. Anche questo “film”, scritto da Vin-Census e basato su una sua esperienza reale, ci riserva una sorpresa. Ma la vera sorpresa è che il finale non lo conosce neanche lui.
Caro Vin-Census, non ti avevo fatto promesse, se non che ci avrei provato. Ebbene, ci ho provato e il risultato è andato oltre le mie più rosee aspettative. Ma non è merito mio… leggi fino in fondo e capirai!
Non più tardi di ieri il nostro Enzone ci ha parlato di una meteora particolarmente luminosa e di quanto l’evento sia raro, ma già oggi parliamo di altre due! Che siano i primi segnali dell’Apocalisse?!? Per fortuna no, ma i tre eventi sono correlati. Vediamo come…
Una storia che parte da lontano e arriva fino ai giorni nostri seguendo un unico filo conduttore, quella che ci racconta questa volta il nostro amico Vin-Census...
Una favola in piena regola: con buoni, cattivi, lieto fine e immancabile morale... per la cui comprensione si raccomanda la lettura degli altri articoli, più o meno ironici, in cui il nostro Vin-Census spiega come mai ha il dente avvelenato con i degustatori di vino "professionisti".
Questo professore di astrofisica in pensione non finirà mai di stupirmi! Non c'è argomento sul quale non abbia già scritto qualcosa... spesso qualcosa di serio, ma non raramente anche qualcosa di faceto che prende spunto da qualcosa di serio. Infatti...
Non solo vino nella vita di Vin-Census... Ecco a voi, cari amici lettori, il racconto di un viaggio indimenticabile e, perché no, un consiglio per chi non ha ancora deciso dove recarsi in vacanza!
Se pensate che uno dei maggiori problemi da risolvere per le future missioni umane su Marte sia quello dell'esposizione ai raggi cosmici, vi sbagliate di grosso! Quella è solo la versione ufficiale: Vin-Census ha scoperto la verità e, forse, anche la soluzione.
Non si fermano le fantasiose ricerche storiche e storiografiche a sfondo enologico del nostro instancabile Vin-Census! Dopo la ricostruzione dell'avventurosa e romantica origine del nome del Timorasso, e la scoperta del sorprendente legame tra i sentori intrisi di mineralità marmorea del Vermentino di Luni e nientepopodimeno che Michelangelo Buonarroti, questa è la volta della Nascetta: bianco piemontese, dal nobile passato che, dopo avere rischiato l'estinzione nel secolo scorso, è oggi considerato uno dei grandi bianchi delle Langhe.
Se pensate che le Hawaii non siano soltanto natura incontaminata, panorami mozzafiato, spiagge cristalline, antichi crateri sottomarini ricoperti da un mare dai colori magnifici da cui affiorano barriere coralline brulicanti di pesci, maestose cime vulcaniche dall'aspetto giurassico, colate di lava che si tuffano nell'oceano che le accoglie sprizzando spruzzi di gioia da tutti i pori... ebbene, avete ragione, queste magnifiche isole non sono "solo" questo: Vin-Census l'ha scoperto e ora ve lo racconterà.
Anche i vini hanno un’anima, dei sentimenti e una grande volontà di esprimersi al meglio. Quello che riporto è un accorato sfogo di uno dei più grandi bianchi italiani, figlio di un territorio unico e stupefacente, il Roero. Le sue parole le ho raccolte durante uno struggente tramonto in cui il Monviso sembrava accogliere il Sole per il suo sonno notturno e le candide Rocche ne tracciavano i confini. Quello che segue è frutto solo del mormorio proveniente dalle vigne ed io ho solo trascritto ciò che sentivo, senza alcun intervento personale. Sono però sicuro che lo stesso sfogo sia condiviso da molti altri vini bianchi italiani. (Vincenzo Zappalà)
Non solo vino tra le passioni del nostro Enzone! Quando di tratta di portare avanti una battaglia per la verità, ci mette anima, corpo e... faccia! Vediamo cosa è stato capace di fare per amore del suo Tanaro.
Chi conosce Vin-Census e il suo amore per l'arte, per lo spettacolo della Natura e per il buon vino, non poteva non immaginare che, prima o poi, avrebbe scritto un articolo come questo... per tutti gli altri questa lettura sarà un modo per conoscerlo meglio!
Anche se ogni tanto mi fa un po' arrabbiare, il mio caro Vin-Census non finirà mai di stupirmi! Ricordavo di aver letto qualche suo articolo sull'acqua presente nella Luna e lo stavo cercando per linkarlo a quello che ha scritto oggi... et voilà!... ecco che trovo questo, scritto su un altro sito otto anni fa, nel quale parla dello stesso argomento e dà un annuncio a dir poco sconvolgente!! State sereni, futuri turisti lunari (o lunatici?!), Vin-Census ha le prove che le vostre vacanze saranno curate nei minimi particolari!
- 1
- 2