Oggi è il giorno della Terra, ovviamente strumentalizzato dai soliti terroristi del clima e non solo. In realtà, l’unica vero dramma della popolazione umana del nostro pianeta proviene dalla guerra e da tutto l’inquinamento che deriva anche dai “buonisti” a parole, che non vogliono il petrolio, ma lo usano senza limiti. Ovviamente, queste tragedie non vengono mai menzionate dagli attivisti dell’ambiente.
Una dichiarazione del segretario di stato americano John Kerry ci fa piombare nel ridicolo e avremmo anche voglia di ridere se non fosse che stiamo vivendo momenti di pazzia, di ipocrisia e di incapacità ai limiti della storia umana. Si parla di guerre di fede e poi il mondo intero sta seguendo un vessillo imposto come atto di fede che viene usato per tutto e di più, addirittura per coprire le porcherie economiche del doppio gioco (vendo armi e poi combatto colui che le ha comprate). Messe in scena da teatrini di periferia, dove si confonde facilmente la buffonata con la tragedia. Chissà se un giorno ci accorgeremo che i bombardamenti, gli atti di terrorismo e molte altre cose collegate non sono giochi virtuali ma riguardano la vita di esseri viventi?