Questo articolo vuole rispondere a una precisa richiesta del nostro amico Pierluigi riguardante la dimostrazione che ha permesso ad Archimede di rettificare una circonferenza, ossia di trovare un segmento che abbia la stessa lunghezza dell'intera circonferenza
Il vostro contachilometri è rotto, ma le pietre miliari vi possono indicare la velocità.
Lunghezza d'onda e frequenza: due grandezze inseparabili!
Quanta fatica, ma, alla fine, la montagna ha partorito il topolino (o viceversa). Ho voluto seguire una trattazione che è da un lato la più semplice e particolareggiata possibile, ma che da un altro sembrerebbe complicare le cose semplici. Sarete voi a dirmi se ho esagerato oppure no. Io penso che se tutti i grafici che vi sto per proporre saranno compresi completamente, le onde non porranno più problemi di sorta. Incrocio le dita...
Una "saetta" vicino al buco nero.
Una soluzione decisamente più semplice di quanto potesse sembrare. Basta "non perdere tempo".
Divertiamoci ancora con il servizio nel gioco del tennis e sfruttiamo quanto già sappiamo sul moto di un proiettile: sport e cinematica si danno, ancora una volta, la mano.
Superman ha una caratteristica fondamentale che lo rende pressoché invincibile: è più veloce della luce. Anche se superare la velocità della luce è impossibile per ogni creatura che abbia massa, qualcuno potrebbe già avvicinarsi molto più di quanto pensiamo...
Vogliamo cercare di rendere più semplice possibile il tentativo di gettare un sasso in modo che riesca ad arrivare il più lontano possibile. Per riuscirci, utilizziamo un semplice metodo basato sulla geometria e su un pizzico di fisica classica.
Un semplice quiz vacanziero. Esso può essere risolto con un minimo di matematica, ma anche con il semplice ragionamento. A voi la scelta... Essendo MOLTO facile, non commenterò prima di aver ricevuto più di una risposta.
La massa cresce andando sempre più veloci! Oh, mamma mia, come farò a volare tra le stelle e mantenere la linea?
Una soluzione formale (quella del nostro nuovo amico Maximo) e un'altra molto semplice, ma solo se "si accende" l'idea giusta!
Con le geodetiche e con il vettore tangente a loro, siamo pronti a descrivere lo spaziotempo curvo. Non resta che determinare come l'energia e tutte le sue forme (non solo la massa) lo possano deformare. Abbiamo tutti mezzi per descrivere ciò che l'energia ordinerà alla spazio tempo di fare. Newton diventerà nuovamente indispensabile.
Anna e Marco si incontrano ogni mattina e si scambiano il primo bacio della giornata... vediamo come!
Un altra ciliegina suggeritami (anzi "impostami") dal solito Frank, l'incontentabile! Mi sono fatto convincere, dato che ci permette di "viaggiare" in un momento in cui ci è vietato categoricamente e -forse- anche giustamente. Una ciliegina che ci illustra anche una certa confusione che si fa in vari testi riguardo alla velocità o, meglio ancora, riguardo agli spostamenti che noi, piccoli uomini, siamo costretti a eseguire nello spazio, pur credendo di stare fermi.
Una breve precisazione che tornerà utile nel prosieguo dell'analisi della relatività generale...