Le straordinarie capacità di Webb sono riuscite a descrivere la temperatura dell'atmosfera e la sua composizione di un pianeta gioviano caldo a 280 anni luce da noi. Insomma, è più facile fare le previsioni su pianeti extrasolari che sul nostro, dove la meteorologia è legata a interessi che di scientifico hanno ben poco.
Plutone è vivo, ha un cuore che batte e che permette, al suo corpo planetario, di cambiare il vestito e di riscaldare alcune zone. Non è poi così male per un viaggetto: i Plutoniani ci aspettano!
Malgrado malattie immaginarie, la nostra Terra continua a lavorare in silenzio per il bene di tutti i suoi figli, siano essi minerali, vegetali o animali. Un esempio da seguire invece che cercare di vederla in disfacimento. Quanto è brutta l'ignoranza!